70 anni di Massimo Troisi: Napoli e l’Italia celebrano il poeta bambino

Massimo Troisi nasce a San Giorgio a Cremano il 19 febbraio 1953, oggi avrebbe compiuto 70 anni. La sua città e l’Italia lo ricordano e lo celebrano con affetto e ammirazione.

70 anni di Massimo Troisi: Napoli e l’Italia celebrano il poeta bambino

Buon Compleanno Massimo. È un giorno speciale per l’arte partenopea e italiana: il poeta bambino avrebbe compiuto 70 anni. Nato il 19 febbraio 1953 a San Giorgio a Cremano, in appena tre decenni di carriera Troisi conquista il cuore del pubblico, che ancora oggi lo ricorda e lo celebra con affetto e ammirazione.

Ricordato oggi con lo stesso affetto di sempre, l’attore siede accanto agli altri due massimi esponenti dell’arte partenopea: Eduardo De Filippo e Totò.

Massimo Troisi era un cittadino orgoglioso di Napoli, e in particolare della città che gli ha dato i natali: San Giorgio a Cremano. L’amore dell’attore è ampiamente ricambiato dai suoi concittadini, tanto che il comune ha organizzato mezza settimana di eventi volti a celebrare il suo 70esimo compleanno.

“Il mio amico Massimo” di Alessandro Bencivenga

Da San Giorgio a Cremano parla il regista Alessandro Bencivenga, che ha diretto e presenterà il docu-film intitolato “Il mio amico Massimo”. Il progetto di Bencivenga ambisce a scatenare nel pubblico una tempesta di emozioni. Citando lo stesso Troisi, il regista afferma di volere che gli spettatori si seggano e si sentano come su “una barca sbattuta in mezzo alle onde”.

“Il mio amico Massimo” è un racconto non convenzionale che ripercorre la vita e la carriera di Massimo Troisi. Le voci narranti appartengono a due intimi amici del compianto attore: Lello Arena e Cloris Bosca. Si uniranno a loro numerose altre persone che hanno conosciuto Troisi come uomo e come artista, e ne sono stati ispirati.

“Laggiù qualcuno mi ama” di Mario Martone

Una grande dote di Massimo Troisi era quella di far ridere e piangere allo stesso tempo. “Qualcosa di molto raro di cui era capace solo Charlie Chaplin” lo afferma il regista Mario Mortone, che al comico dei sentimenti ha dedicato un docu-film-omaggio intitolato “Laggiù qualcuno mi ama”.

Il progetto di Mortone verrà presentato al 73mo Festival Internazionale del Cinema di Berlino nella sezione Special.