Tasse novembre 2017: Scadenze fiscali autonomi e imprese
Da Redazione
Ottobre 30, 2017
Novembre è un mese caldissimo e non certo perché il clima fa i capricci. Questo è il periodo dell’anno in cui si concentrano la maggior parte delle scadenze fiscali, una brutta notizia che si aggiunge a quella dell’aumento delle tasse 2018.
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Scadenze fiscali novembre 2017: le tasse del mese
Possiamo considerare concluso il mese di Ottobre dal punto di vista delle tasse. Dopo il caos dello Spesometro per i contribuenti si apre un nuovo capitolo e non sarà positivo visto che le tasse di novembre 2017 rischiano di svuotare le tasche di molti italiani. La prima data da segnare sul calendario è il 10 novembre 2017 termine ultimo per la trasmissione telematica all’Agenzia delle Entrate dei dati delle dichiarazioni integrative 730/2017 e dei modelli 730-4 integrativi. Il 15 novembre 2017 è l’ultimo giorno utile per regolarizzare i versamenti non effettuati o effettuati parzialmente con scadenza il 16 dello scorso mese, si tratta del ravvedimento breve che prevede una maggiorazione degli interessi legali e della sanzione ridotta a un decimo del minimo. Il 16 novembre 2017 scade l’ultima rata del saldo IVA 2016, la rata delle imposte da dichiarazione dei redditi. Nemmeno dieci giorni e il 27 novembre 2017 scatta il termine per la presentazione dei riepilogativi Intrastat delle cessioni di beni e delle prestazioni di servizi rese ad ottobre nei confronti di soggetti Ue.
Tasse 30 novembre 2017, il culmine del calendario fiscale
L’ultimo giorno di novembre è quello più importante perché si concentrano tutte le scadenze più importanti che riepiloghiamo di seguito:
- Equitalia: versamento terza rata definizione agevolata (rottamazione cartelle esattoriali);
- Seconda rata controversie tributarie definizione agevolata (40% dell’importo);
- Liquidazioni periodiche IVA terzo trimestre: comunicazione dati;
- Imposta sostituiva contratti a cedolare secca: versamento seconda rata o unica rata a titolo di acconto per il 2017
- Ires, Irpef e Irap dovuta a titolo di acconto per l’anno 2017: versamento seconda o unica rata.
Tasse 2018, le scadenze fiscali del prossimo anno
Le tasse nel prossimo anno subiranno un aumento di 9 miliardi secondo i dati dell’ufficio studi Ulm. Il peso fiscale interessa tutti i cittadini e le imprese e se non verrà approvata la riforma del catasto questi aumenti riguarderanno le imposte locali. Purtroppo ci saranno meno detrazioni per i familiari a carico e diverse disposizioni che andranno a peggiorare la situazione delle famiglie italiane come una maggiorazione del bollo auto per le vetture che inquinano di più. Le detrazioni sulle ristrutturazioni e i lavori per il risparmio energetico saranno più consistenti solo per chi farà piccoli interventi.
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