Arsenico in passata di pomodoro Mutti: l’annuncio del Ministero è bufala
Da Redazione
Novembre 16, 2017
È partita una denuncia alla Polizia Postale per cercare di risalire alla bufala ai danni dell’azienda Mutti. Secondo una nota del Ministero della Salute la passata di pomodoro doveva essere ritirata dal mercato perché conteneva arsenico.
Passata di pomodoro contaminata: Mutti nel mirino
Ogni giorno c’è una nuova allerta alimentare ai danni delle aziende più conosciute. Dopo il caso degli spinaci Bonduelle con mandragora, sugli scaffali dei supermercati sono arrivate le passate di pomodoro Mutti contaminate da arsenico. Sul web circolava la nota del Ministero della Salute e, anche se non c’era il nome dell’azienda, è partito l’invito a ritirare la passata Mutti. L’azienda ha smentito la bufala con un comunicato ufficiale.
Per l’azienda leader della produzione di prodotti a base di pomodoro è appena iniziata una battaglia legale a tutela della credibilità e dell’immagine agli occhi dei consumatori. L’obiettivo a questo punto è quello di trovare il responsabile. La fake news è stata costruita a regola d’arte con tanto di link ufficiale al sito del Ministero della Salute dove c’era il documento con gli avvisi sulle passate di pomodoro in cui è stato rinvenuto l’elemento pericoloso.
La passata Mutti è sicura?
I consumatori possono stare tranquilli, la passata di pomodoro Mutti è sicura. L’azienda è apprezzata e riconosciuta per la qualità delle sue materie prime che sono controllate e certificate. Una bufala di questo tipo può far crollare le vendite. Mutti da sempre si impegna per offrire il meglio ai consumatori, per questo utilizza solo pomodori italiani e segue la filiera di produzione. I lotti richiamati dal Ministero della Salute non appartengono a Mutti, e parlando di passata di pomodoro, considerato l’orario, ci è venuto un leggero languorino. Andiamo a preparare un piatto di rigatoni al pomodoro!
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