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Molestie sessuali: Carlo Tavecchio accusato da una dirigente

Da Redazione

Novembre 21, 2017

Molestie sessuali: Carlo Tavecchio accusato da una dirigente
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Carlo Tavecchio, presidente dimissionario della Figc è al centro della bufera e non solo perché su di lui sono ricadute tutte le colpe per l’esclusione dell’Italia dai Mondiali di Calcio 2018. Una dirigente sportiva infatti ha raccontato di essere stata molestata da Tavecchio e intende denunciarlo.

Dirigente sportiva molestata da Tavecchio

La donna che vuole denunciare l’ex presidente Figc ha detto di avere prove video e audio ma teme delle ritorsioni e ha chiesto l’anonimato. Lo scandalo molestie sessuali si allarga e dal mondo dello spettacolo arriva anche a quello sportivo, portando alla luce tutto lo squallore che non risparmia nessuno, uomini e donne. In questo caso però la dirigente sportiva ha deciso di denunciare le molestie subite senza aspettare oltre, così come riporta il Corriere della Sera.

Quando è entrata nell’ufficio di Carlo Tavecchio per parlare di calcio, la dirigente è stata fatta accomodare ma il presidente dimissionario Figc ha fatto delle allusioni al suo aspetto fisico e alla presunta attività sessuale della donna, subito dopo ha espresso il desiderio di palparle il seno. Per non correre il rischio di essere visto da qualcuno, Tavecchio avrebbe chiuso anche le tende dello studio, il condizionale è d’obbligo visto che questo è il racconto della dirigente sportiva e noi non abbiamo prove e non siamo un tribunale. L’episodio non è stato l’unico e le molestie sarebbero anche piuttosto recenti (e non di 20 anni fa).

Carlo Tavecchio, futuro dopo la Figc

La dirigente sportiva ha raccontato questa storia al Corriere della Sera ma è ancora molto scossa, ha deciso di parlare perché Tavecchio dopo aver lasciato la presidenza ha deciso di “reinventarsi” con i Dilettanti. Il palazzo della Figc secondo la donna deve essere ricostruito dalle fondamenta, e questo lo pensiamo anche noi che seguiamo il mondo dello sport attraverso i media, ma per la dirigente deve essere azzerato il sessismo e spera che la sua testimonianza serva alle colleghe che hanno subito molestie, proprio come lei.

Senza prove le donne non vengono credute e la violenza deve essere denunciata entro 6 mesi per essere perseguibile. Nel caso della dirigente sportiva, per il legale Michele Cianci, ci sono diversi tipi di reato perché i video e le registrazioni riportano episodi di palpeggiamenti e tentativi di contatto fisico, respinti dalla donna. Ed ora la palla passa ai legali di Carlo Tavecchio.

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