Pippo Callipo premia i dipendenti con un bonus di 500 euro

L’imprenditore Filippo Callipo è un esempio positivo e non è la prima volta che premia i dipendenti con un bonus. Scopriamo meglio qual è la storia dell’azienda.

Chi è Pippo Callipo?

L’azienda Callipo, famosa per il tonno in scatola, ha da poco festeggiato i 50 anni di attività e da sempre è sinonimo di garanzia per i consumatori italiani. Filippo Callipo è un imprenditore testardo e che ha saputo reagire alla crisi. Callipo Conserve Alimentari nel 2017 ha registrato un aumento di fatturato del 9% rispetto all’esercizio precedente, numeri che incoraggiano e che sono la testimonianza diretta di come le imprese a carattere familiare sono il futuro del Made in Italy. Per ottenere questo risultato, il mitico Pippo Callipo non ha lavorato da solo, ma ha una squadra. L’imprenditore ha riconosciuto l’impegno dei dipendenti e ha deciso di erogare un premio di produzione per festeggiare il successo dell’azienda Callipo. Inoltre per i lavoratori con 25 anni di servizio è previsto un bonus aggiuntivo.

Ghiaccioli Bomba, multa a Unilever Italia

Quella di Filippo Callipo non è l’unica storia italiana di riscatto. Bomba, piccola società produttrice di ghiaccioli ha segnalato la Unilver Italia perché ha ostacolato la crescita delle imprese di gelati monodose a causa di condizioni contrattuali giudicate invalide dall’Antitrust. L’organismo ha inflitto una multa di 60 milioni di euro al colosso delle multinazionali che gestisce anche Algida. Bomba produce ghiaccioli naturali ed è conosciuta sulla riviera romagnola. Non sappiamo come risponderanno Algida e Unilever ma in questo caso è proprio vero che le regole di mercato impediscono al cliente di scegliere perché bar ed esercizi sono spesso obbligati ad avere un solo marchio.