Varicella party a Milano: ecco chi è la mamma no vax
Da Redazione
Maggio 02, 2018
C’era un volta il pigiama party a casa dei cuginetti e degli amichetti. Convincere i genitori non era semplice soprattutto se qualcuno dei partecipanti era raffreddato o aveva avuto qualche malattia tipo varicella o morbillo. Oggi le cose sono cambiate perché i genitori organizzano i varicella party. La verità sul post della mamma no vax.
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Varicella party, la mamma no vax
Una mamma genovese ma residente a Milano dichiaratamente no vax ha pubblicato un post su Facebook annunciato il varicella party. L’invito libero è diventato virale in pochissimo tempo, ci sono migliaia di condivisioni e tantissimi commenti contro la mamma. La donna è un’attivista del movimento SìAmo fondato dal dottore Dario Miedico radiato dall’ordine per le sue posizioni sui vaccini. Questa mamma inoltre, come riposta Next Quotidiano, si occupa anche di altri temi come le monete alternative, il signoraggio, e si definisce “fondatrice e direttrice dell’Asilo nel bosco di Genova”. Si tratta di un nido parentale formato da genitori che vogliono far crescere i bambini in uno spazio completamente immerso nella natura.
Varicella party, provocazione
L’ultima uscita della donna ha attirato l’attenzione di tantissime persone, qualcuno ha taggato la Polizia e i Carabinieri, sollecitando un intervento. SìAmo il partito di Dario Miedico sostiene che il post sia ironico e che non c’era alcuna intenzione di causare un’epidemia di varicella e ha spostato l’attenzione sui commenti. I responsabili del movimento puntano il dito contro il mainstream e contro i no vax. L’asilo nel bosco di Genova ha preso le distanze dal varicella party sottolineando che “chi ha seguito in questi anni quello che abbiamo fatto sa bene cosa condividiamo qui come genitori e famiglie: incontri per adulti e famiglie di vario genere con personale competente in materia, attività per bambini con personale qualificato, giornate ricreative libere per stare insieme tra famiglie e attività ludiche e formative portate all’interno di varie manifestazioni per l’infanzia”
Cosa ne pensa Roberto Burioni
Il professore Roberto Burioni da sempre impegnato in una campagna di sensibilizzazione per far capire a tutti l’importanza dei vaccini ha detto che qualcuno dovrebbe intervenire a difesa dei bambini. I genitori scelgono per loro, ma nulla può salvarli da alcuni estremismi. Eppure prima della diffusione dei vaccini era una pratica comune far contrarre le malattie per sviluppare gli anticorpi, ovvero l’immunità di gregge. Forse la mamma no vax si è ispirata proprio a questa pratica, ma nel 2018, con i progressi fatti dalla scienza i vaccini sono più efficaci del 90% e soprattutto provocare un’epidemia è un fatto penalmente perseguibile.
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