5G consumerà molto più del 4G: l’allarme Huawei
Da Redazione
Agosto 01, 2018
Mentre si avvicina sempre più il fatidico momento in cui esordirà, su tutti i nostri smartphone, il 5G, iniziano ad emergere i primi problemi. Nulla legato alla velocità e alla connessione, dal momento che si parla di una connessione 10 volte migliore rispetto a quella del 4G. I problemi che sono stati segnalati da Huawei riguardano, piuttosto, il consumo della batteria e la maggiore probabilità che gli smartphone possano surriscaldarsi. L’avvertimento è stato dato da Eric Xu, il CEO di Huawei, che ha già chiarito che la famosissima azienda cinese sta mettendo a punto un piano per poter risolvere i problemi che si sono presentati.
Il 5G pronto a debuttare su smartphone, ma sorgono i primi problemi
Il giorno in cui ci sarà il tanto atteso debutto del 5G su smartphone si avvicina sempre più. Tra coloro che sono scettici e coloro che, invece, non fanno altro che attendere il momento in cui potranno finalmente usufruire del 5G, si si è creata già una grande polemica. Ad ogni modo, la prima ad offrire il servizio su smartphone dovrebbe essere – con molta probabilità – l’azienda cinese ormai tra i leader delle comunicazioni Huawei.
Tuttavia, la stessa Huawei, attraverso il proprio CEO Eric Xu, ha avvertito che l’utilizzo del 5G potrebbe comportare alcuni problemi sui nuovi smartphone. I problemi sarebbero relativi all’uso della batteria e del telefono, che potrebbe riscaldarsi molto più velocemente del previsto. Xu avverte che il consumo in 5G sarà 2,5 volte maggiore rispetto a quello del 4G; alla lunga, ovviamente, ciò comporterà dei costi maggiori.
La soluzione che adotterà Huawei
Per far fronte al problema, siccome Huawei non vuole assolutamente perdere la leadership nell’ambito del 5G su smartphone, è stata già pensata una soluzione. Per dissipare il calore l’azienda cinese ha deciso di rivolgersi ad Auras Technology, un’azienda taiwanese che potrebbe mettere a punto un piano per risolvere il problema delle batterie.
Il progetto è quello di un “sistema ad alte prestazioni” costituito da una lamina di rame di 0,4 mm (appartenente ai notebook) che, se rapportata a quelle in grafite dei normali smartphone, offrirà una soluzione per il problema posto.
Articolo precedente
Marcello Foa bocciato da Vigilanza, è furia M5S
Articolo successivo
Nobel della matematica: medaglia ad un italiano
Redazione