Chiavetta USB esplode, ferito ispettore della Polizia a Trapani

Gianni Aceto, ispettore di Polizia della Procura di Trapani è rimasto gravemente ferito in seguito all’esplosione di un dispositivo elettronico. Secondo i primi accertamenti la chiavetta USB conteneva esplosivo.

Ispettore ferito, chiavetta USB con esplosivo

La chiavetta USB era contenuta in un plico. Il destinatario della missiva era un avvocato che si è subito insospettito. Il legale ha deciso di consegnare la busta alla Polizia. Gianni Aceto, ispettore della sezione pg della Procura di Trapani ha aperto il plico e ha visto la chiavetta USB, ha provato ad inserirla nel computer ed è esplosa. L’ispettore è rimasto ferito, e secondo quanto riporta ANSA gli sono saltate tre dita della mano sinistra.

Sospetto pacco bomba a Trapani

Il quotidiano online Tp24 ha riferito che per tutto il giorno, al Tribunale di Trapani, si sono susseguite voci di un sospetto pacco bomba ma l’allarme si è rivelato infondato e riguardava appunto la vicenda della chiavetta USB esplosiva. Le fonti raccontano che un avvocato di Trapani ha ricevuto questa busta strana che aveva come mittente “Ordine degli avvocati di Trapani”. Il legale ha contattato l’Ordine e ha scoperto che non era stata inviata nessuna comunicazione, pertanto ha sporto denuncia e ha consegnato la busta sospetta.

Gli uffici di polizia giudiziaria della Polizia di Stato hanno avviato le indagini e la prima cosa che ha fatto l’ispettore Gianni Aceto è stata quella di inserire il dispositivo elettronico nel computer per verificarne il contenuto ignaro che ci fosse un innesco esplosivo. La vicenda ha suscitato clamore perché non è la prima volta che si verificano strani episodi al Tribunale di Trapani. Intanto le indagini continuano.