Torino, muore Maurizio Calì, salita fatale per l’avvocato ciclista
Da Redazione
Febbraio 18, 2019
Maurizio Calì aveva 59 anni. Da Palermo si era trasferito a Torino per lavoro. Appassionato di ciclismo stava affrontando una salita sul Colle della Maddalena. L’uscita è stata fatale perché l’avvocato è stato stroncato da un infarto.
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Infarto sulla bicicletta, morto Maurizio Calì
Una domenica come tante per Maurizio Calì che aveva deciso di dedicarsi alla sua passione: la bicicletta. Il ciclista amatoriale di 59 anni percorreva in solitaria la salita di Superga, nei pressi di Pecetto e Moncalieri, quando è stato colto da malore. Alcuni automobilisti hanno assistito attoniti alla scena e hanno chiamato subito i soccorsi. L’equipe medica del 118 è arrivata in pochi minuti ma i soccorritori non hanno fatto altro che dichiarare il decesso di Maurizio Calì. Sul posto sono intervenuti anche i Carabinieri di Chieri.
Ciclista amatoriale senza documenti
Maurizio Calì era uscito senza documenti, per questo non è stato possibile identificarlo immediatamente. L’avvocato palermitano con la passione per la bici aveva anche partecipato a delle gare importanti, tra cui la Maratona delle Dolomiti.
Alcune foto delle sue imprese a due ruote sono su Facebook, ma è in particolare sull’immagine profilo che si sono concentrati i commenti di amici e conoscenti addolorati per la sua morte improvvisa.
Veterinario muore mentre fa spinning
Quello di Maurizio Calì non è l’unico caso di morte improvvisa durante una sessione sportiva. Giorgio Zanetti di 62 anni, professore veterinario ha avuto un infarto mentre faceva spinning in palestra. Era titolare di due cliniche veterinarie a Schio e Zanè. All’improvviso è caduto dalla bici. Quando sono arrivati i soccorsi alla palestra New Life era già morto.
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