Cos’è il dolore cronico?
Da Redazione
Gennaio 19, 2020
Negli ultimi anni si parla sempre di più di dolore cronico. Secondo alcuni dati diffusi nel 2018, si tratta di una condizione che riguarda circa 12 milioni di italiani. Se vuoi sapere di cosa si tratta e come gestirlo, seguici nelle prossime righe.
Contenuti
Cos’è il dolore cronico
Prima di parlare dei rimedi utilizzati contro il dolore cronico, vediamo di cosa si tratta. Quando lo si nomina, si inquadrano manifestazioni di dolore che si protraggono oltre il tempo normale necessario alla guarigione di una lesione. Può durare anni ed è riconosciuto come una vera e propria patologia.
Il motivo riguarda il fatto che comporta delle conseguenze quotidiane a dir poco invalidanti per la persona che ne soffre. Detto questo, vediamo bene come si manifesta.
Sintomi
Un altro punto da considerare quando si tratta di capire come affrontare il dolore cronico riguarda i sintomi. Tra i principali è possibile citare:
- Mal di schiena
- Vulvodinia
- Emicrania
Il dolore cronico è presente anche nel quadro clinico di diverse patologie riconosciute dalla scienza, come per esempio l’artrosi, una delle problematiche ortopediche più frequenti, ma anche l’endometriosi.
Come affrontare il dolore cronico
Affrontare il problema del dolore cronico significa innanzitutto lavorare di consapevolezza. Parte tutto dall’ascolto del proprio corpo e dal fatto di rivolgersi a uno specialista non appena ci si rende conto che il dolore si protrae per oltre 3 mesi. Molto importante è anche evitare di lasciarsi prendere dalla rabbia e dalla frustrazione, facendosi trovare invece pronti a un coinvolgimento attivo nel percorso terapeutico.
Per quanto riguarda i rimedi, ecco alcune tra le alternative più frequenti.
- Terapia fisica: quando si parla di terapia fisica contro il dolore cronico, si inquadrano soprattutto trattamenti come l’irradiazione. In questo caso, il soggetto che soffre di dolore cronico viene sottoposto a raggi X che liberano elettroni caratterizzati da un effetto analgesico.
- CBD: negli ultimi anni, a seguito dei provvedimenti di legalizzazione che hanno riguardato diversi Paesi del mondo, si parla sempre di più dei benefici della cannabis. Tra gli aspetti oggetto di maggior approfondimento troviamo le proprietà del CBD o cannabidiolo. Quando lo si nomina, si inquadra uno dei principi attivi della cannabis. A differenza del THC non ha effetti psicoattivi e, come specificato da un documento del 2017 pubblicato dall’OMS, è assolutamente sicuro. In Italia si può acquistare senza problemi. Tra le alternative utili ricordiamo i grow shop aperti per le strade della nostra città, ma anche diversi e-commerce. Per citare uno tra i più famosi si può chiamare in causa Cbdmania shop di Cbd legale in Italia.
- Farmaci: da non trascurare quando si discute di rimedi contro il dolore cronico sono i farmaci. I medici che trattano pazienti con dolore cronico tendono a prescrivere soprattutto i FANS (antinfiammatori non steroidei), ma anche oppioidi e anticonvulsionanti. I FANS sono oggettivamente tra i farmaci più popolari ma, come forse già sai, devono essere somministrati per tempi limitati, dal momento che possono causare effetti collaterali seri a livello gastrointestinale. Rimanendo nell’ambito dei farmaci utilizzati contro il dolore cronico citiamo le iniezioni di anestetici locali, che possono essere inoculati in zone scelte in maniera strategica, come per esempio il nervo trigemino. Con questo approccio è possibile agire sulla trasmissione degli impulsi dolorosi prima dell’arrivo di questi ultimi alla corteccia cerebrale.
Conclusioni
Come sopra ricordato, per affrontare il dolore cronico conta tantissimo l’atteggiamento. Per migliorarlo, se ci si accorge di non farcela da soli, è bene rivolgersi a uno psicoterapeuta, così da riuscire a gestire la situazione nel quotidiano superando frustrazioni e convinzioni limitanti.
Articolo precedente
Autorizzazione Unica Ambientale: che cos’è, a chi e perché serve
Articolo successivo
Consigli per mantenere il vostro cane in salute
Redazione