Italiani, vanesi e alla ricerca costante del benessere
Da Redazione
Novembre 13, 2021
Il settore del benessere è uno dei più importanti e trainanti dell’economia del nostro paese. Basti pensare, ad esempio, che tre italiani su quattro si dichiarano soddisfatti del proprio stato di salute solo tramite l’ausilio di qualche prodotto o dopo aver effettuato esercizi fisici specifici, ai quali, non di rado, è possibile accedervi solo ed esclusivamente tramite un corso in palestra.
Alcuni dati fanno ben comprendere come il settore del benessere, in Italia, sia in grado di generare un fatturato pari a quasi 50 miliardi di euro: il 41% è destinato ai prodotti alimentari, il 24% alla cura del corpo, il 20% all’attività fisica, l’11% alla gestione dello stress ed il 4% a quello del sonno.
Contenuti
Siamo quel che mangiamo
L’attività fisica, come noto, è una grande prerogativa del popolo italiano, con un numero sempre maggiore di persone che si mantiene in forma mettendo in moto il proprio corpo. L’80% degli italiani dichiara di svolgere attività fisica costantemente, anche se alcuni di essi accostano a questa voce anche le cosiddette “passeggiate”, che non possono rientrare in questa categoria nonostante gli indubbi benefici che possono infondere.
Oltre il 40% degli italiani che svolgono attività fisica dichiara di effettuarla mediante l’iscrizione ad un corso in palestra o in piscina, prime fonti alle quali volgono il loro sguardo gli amanti dell’attività motoria. Per monitorare l’attività fisica, oltre il 30% dichiara di avvalersi del supporto di applicazioni tecnologiche, che sono in grado di rendere ancor più efficiente l’attività motoria.
La cura del fisico, però, passa, in maniera prioritaria, dalla scelta di un’alimentazione sana ed equilibrata. Il 75% degli italiani è attento alle scelte alimentari, un dato che testimonia quanto tengono particolarmente alla cura di sé stessi, tenendo fede al famoso adagio “siamo quel che mangiamo”.
Almeno un italiano su quattro dichiara di seguire uno stile alimentare ad hoc, che sia in grado di mantenere un elevato benessere psico-fisico, mentre almeno uno su dieci dichiara di seguire una dieta particolare, volta, nella maggior parte dei casi, al mantenimento di uno stato di forma adeguato. Non c’è da stupirsi, quindi, se vitamine, integratori alimentari, tisane e fermenti lattici vengano acquistati, in dosi massicce, dai nostri connazionali.
Uomini sempre più vanitosi
Il benessere, poi, dipende anche da come ognuno di noi riesce a gestire alcuni elementi, come lo stress, che possono ledere sul medesimo. Non sono pochi, infatti, gli italiani che si ritengono stressati dalle mille incombenze quotidiane, da quelle afferenti all’ambito professionale sino a quelle inerenti all’ambito familiare.
E le donne, in tal senso, risultano quelle maggiormente afflitte: quasi la metà di esse, infatti, dichiara di sentirsi stressata, mentre nella sfera maschile questa percentuale scende al 25% Uno dei disturbi più frequenti causati dallo stress è relativo al sonno. Per curare l’insonnia o, più in generale, tutti i disturbi relativi a questo ambito, gli italiani spendono quasi 2 miliardi all’anno tra tisane, farmaci, integratori ed altri prodotti che sono in grado di curare adeguatamente questi fastidi.
Il benessere individuale viene ricercato anche rivolgendosi ai professionisti del settore. Oltre un italiano su due si rivolge ad essi per migliorare il proprio aspetto estetico. La preferenza, in questo caso, va ai centri estetici (55%), tra i quali, seppur in calo rispetto ad inizio millennio, si segnalano anche i centri solarium: gli italiani, anche durante il rigido inverno, non vogliono rinunciare alla tintarella e ad un aspetto maggiormente gradevole
Questo dato conferma come gli italiani siano molto vanitosi, con un numero crescente di uomini, desiderosi di poter far breccia nel cuore di bellezze mozzafiato come quelle presenti su Torinoerotica.com, che si rivolge a questi professionisti per migliorare il proprio look ed il proprio stile di vita.
Articolo precedente
Le ultime tendenze nel settore gioielli
Articolo successivo
Timbri a secco: ecco perché sono una soluzione vantaggiosa
Redazione