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Mondiali Qatar 2022, Stati Uniti-Iran: alta tensione e minacce

Da Redazione

Novembre 29, 2022

Mondiali Qatar 2022, Stati Uniti-Iran: alta tensione e minacce
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Tensione alle stelle per la partita dei Mondiali 2022 in Qatar che vede scontarsi Stati Uniti e Iran, mentre i calciatori dell’Iran sarebbero stati minacciati dal Corpo delle guardie rivoluzionarie iraniane.

Stati Uniti – Iran: un match decisivo

La partita dei Mondiali 2022 in Quatar che vede scontrarsi Stati Uniti e Iran è un match decisivo per la sorte delle due nazionali.

Il team USA ha un obiettivo ben preciso: vincere. Non c’è compromesso che regga, dopo i due pareggi con il Galles e l’Inghilterra, partite terminate rispettivamente 1-1 e 0-0, gli Stati Uniti hanno bisogno dei 3 punti della vittoria contro l’Iran per continuare il loro viaggio in Qatar.

Gio Reyna, il centrocampista USA, ha dichiarato: “Dobbiamo vincere la partita, non stiamo davvero pensando a nient’altro, solo tre punti e poi è passato il turno.

Mentre il centrocampista Weston McKennie afferma: “La cosa più importante è che controlliamo l’esito del nostro viaggio in questo torneo con l’ultima partita contro l’Iran. Quindi il prossimo passo è scendere in campo e ottenere i tre punti contro l’Iran”.

Il match, che si giocherà martedì 29 novembre alle 20:00 ora italiana, è anche un’occasione importante per gli Stati Uniti di ottenere una rivincita con l’Iran dopo la sconfitta ai mondiali di calcio del 1998 in Francia, quando l’Iran ne ha provocato l’eliminazione con un 2-1.

CNN: l’Iran minaccia le famiglie dei giocatori

Secondo quanto riportato da CNN, in seguito al rifiuto da parte dei giocatori dell’Iran di cantare l’inno nazionale in segno di protesta contro il regime e solidarietà alle donne iraniane, sarebbero arrivate serie minacce.

A quanto sembra, le famiglie dei giocatori della squadra di calcio dell’Iran sarebbero state minacciate. CNN scrive a questo proposito che:

“Le famiglie della squadra di calcio iraniana della Coppa del mondo sono state minacciate di reclusione e tortura se i giocatori non dovessero comportarsi bene prima della partita contro gli Stati Uniti, ha detto una fonte coinvolta nella sicurezza dei giochi”

La stessa fonte avrebbe altresì dichiarato che “c’è un gran numero di funzionari della sicurezza iraniani in Qatar che raccolgono informazioni e controllano i giocatori”.

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