Young Royals: Netflix rinnova la serie per la terza e ultima stagione

Netflix conferma la terza e ultima stagione della serie di successo Young Royals: Wilhelm e Simon tornano per il gran finale dello show.

Young Royals: confermata la terza e ultima stagione

Il 14 dicembre, Netflix ha annunciato che il dramma LGBTQ+ acclamato dalla critica Young Royals è stato rinnovato per la terza e ultima stagione.

In una dichiarazione, la scrittrice e co-creatrice Lisa Ambjörn ha dichiarato: “Ho sempre immaginato che Young Royals fosse raccontato in tre parti e, grazie alla dedizione dei fan alla nostra storia, possiamo raccontare l’ultima”.

Ambjörn ha continuato a spiegare che il finale di Young Royals le è stato “chiaro fin dall’inizio” e che è “grata e onorata” di finire la serie nel modo in cui intendeva originariamente.

Tutti i personaggi principali torneranno, inclusi Edvin Ryding nel ruolo del principe Wilhelm, Omar Rudberg nel ruolo di Simon, Frida Argento nei panni di Sara, Malte Gårdinger nei panni di August e Nikita Uggla nei panni di Felice.

Young Royals, una serie TV di grande successo

Le prime due stagioni di Young Royals sono state acclamate dalla critica, che ha elogiato le interpretazioni dei protagonisti Ryding e Rudberg, la trama e lo sviluppo della storia.

La serie Netflix vanta un seguito appassionato, con la prima stagione che ha raggiunto posizioni in top 10 in vari paesi. Anche i protagonisti Ryding e Rudberg sono stati accolti calorosamente fino a diventare superstar globali, con milioni di follower su Instagram.

Rudberg ha detto in un’intervista che il cast riceve “tante belle lettere ogni singolo giorno” scritte da fan “che raccontano le loro storie di vita e come la serie li abbia aiutati”.

Ryding invece spiega così il successo di Young Royals:

“Penso che la nostra onestà nel raccontare la storia sia ciò a cui le persone si connettono, […] è come se si sentissero ascoltati e si immedesimano in una storia d’amore immaginaria. Questo era il nostro obiettivo; raccontare la storia nel modo più autentico possibile. Con il cast e la troupe che abbiamo avuto, siamo riusciti a farlo. Penso che sia la cosa principale che lo ha reso diverso da altri prodotti, almeno quelli provenienti dalla Svezia”