Gaffe di Orsini in un suo video: il professore cita il professore Broad chiamandolo “Ampio”
Da Redazione
Dicembre 20, 2022
Il professore di sociologia del terrorismo Orsini torna in tendenza nelle ultime ore, a seguito di una gaffe che l’uomo, di recente spesso protagonista in ospitate televisive dopo l’inizio della guerra tra Russia e Ucraina, ha pronunciato all’interno del suo ultimo video, in cui spiega la situazione russa in merito alla questione di Budapest del secolo scorso; ecco tutto ciò che c’è da sapere a proposito della gaffe di Orsini in un suo video e dei commenti polemici che si sono presto moltiplicati sui social.
La gaffe di Alessandro Orsini nel suo ultimo video
All’interno del suo ultimo video, Alessandro Orsini ha parlato del memorandum di Budapest del 1994. Il professore di sociologia del terrorismo ha citato, dopo un minuto, un articolo del New York Times, realizzato da William Broad. Tuttavia, il professore ha citato l’autore dell’articolo indicando il suo cognome come “Ampio”; successivamente, Orsini a fatto anche lo spelling del nome “Ampio”, per rimarcare ancor più l’autorevolezza della fonte di cui stava parlando.
Tuttavia, si tratta di un errore, dal momento che ampio è la traduzione in italiano del termine broad, il cognome del professore e giornalista che citava. Ciò ha causato grande indignazione tra gli utenti social, dal momento che dimostra che Orsini ha tradotto l’articolo in italiano non verificando la fonte relativa al nome del giornalista che l’aveva realizzato. Una gaffe che, dunque, alimenta le voci negative a proposito del professore di sociologia del terrorismo, divenuto volto noto a seguito dell’inizio della guerra tra Russia e Ucraina.
Tra le voci che si sono diffuse, infastidite, in tal senso c’è quella di Antonio Talia, che scrive: «Se Orsini non ha gli strumenti cognitivi per capire l’errore nella traduzione automatica di un articolo, come potrà riuscire a decifrare e poi spiegare il contenuto dell’articolo stesso?»
Articolo precedente
“Live to Lead”: nuova docuserie Netflix su Harry e Megan
Articolo successivo
Phoenix Film Critics Society Awards 2022: tutti i vincitori
Redazione