Iran: giustiziato cittadino britannico accusato di spionaggio
Da Redazione
Gennaio 14, 2023
In Iran è stato giustiziato Alireza Akbari, cittadino iraniano-britannico accusato di aver passato informazioni di intelligence.
Iran: giustiziato cittadino britannico accusato di spionaggio
Alireza Akbari, cittadino iraniano-britannico, è stato giustiziato in Iran con l’accusa di spionaggio mossa dal tribunale di Tehran. Akbari era stato funzionario della Difesa in Iran: la condanna a morte è giunta per “corruzione e per aver danneggiato la sicurezza interna ed esterna del Paese passando informazioni di intelligence”.
Durante il mandato dell’ex presidente riformista Mohamed Katami (1997-2005), Alireza Akbari era stato viceministro della difesa, ed era stato arrestato tre anni fa. Secondo il ministero iraniano dell’Intelligence, Akbari era coinvolto in “uno dei più importanti casi di infiltrazione” nel Paese.
Sulla condanna a morte dell’inglese Alireza Akbari sono intervenuti anche gli Stati Uniti. Il diplomatico Vedant Patel ha sostenuto che “le accuse contro Alireza Akbari e la sua condanna sono state motivate politicamente. La sua esecuzione è inconcepibile. Siamo molto turbati dalle notizie secondo cui Akbari è stato drogato, torturato durante la detenzione, interrogato per migliaia di ore e costretto a fare false concessioni”.
Londra interviene a difesa del cittadino britannico Alireza Akbari
Non solo gli Stati Uniti avevano chiesto all’Iran si rilasciare il cittadino iraniano-britannico Alireza Akbari immediatamente, ma anche il Regno Unito ha condannato fortemente la decisione dell’Iran, definendo l’esecuzione di Akbari un “atto barbaro”.
La Repubblica islamica dell’Iran è inoltre accusata della cosiddetta “diplomazia degli ostaggi”, cioè di utilizzare i cittadini con la doppia nazionalità per esercitare pressioni o per ottenere scambi di detenuti.
Il ministro degli Esteri inglese James Cleverly ha affermato “Questo atto barbaro merita la nostra più ferma condanna e non resterà senza risposta“. Il ministro ha inoltre detto che Londra “convocherà l’incaricato d’affari iraniano per comunicargli il nostro disappunto”.
Sulla questione si è espresso anche il primo ministro britannico Rishi Sunak, che si è detto “sconvolto per l’impiccagione del cittadino anglo-iraniano Alireza Akbari”, definendolo “un atto codardo, compiuto da un regime barbaro senza alcun rispetto per i diritti umani del proprio popolo”.
Articolo precedente
Brasile: Corte Suprema indaga Bolsonaro per tentato golpe
Articolo successivo
Galassie e buchi neri: centinaia scoperti dal telescopio Chandra
Redazione