Sanremo blindato, allarme anarchici al Festival: Viminale spedisce rinforzi
Da Redazione
Febbraio 02, 2023
Preoccupazione per le recenti minacce degli anarchici, il Viminale spedisce rinforzi a Sanremo per un Festival blindato.
Sanremo blindato, allarme anarchici al Festival: Viminale spedisce rinforzi
Le recenti mobilitazioni degli anarchici a sostegno del detenuto Alfredo Cospito preoccupano le istituzioni. Diverse le azioni intraprese dai militanti, tra volanti della polizia incendiate, scontri con le forze dell’ordine e scritte sui muri delle città.
Il Ministero dell’Interno non sottovaluta alcun potenziale pericolo, soprattutto in seguito alle minacce anarchiche degli ultimi giorni. Infatti, l’edizione bolognese de “Il Resto del Carlino” ha di recente ricevuto una telefonata anonima in cui si annunciava un attentato a Bologna; mentre il quotidiano “Tirreno” ha ricevuto una busta contenente un proiettile e una lettera minatoria.
Data la situazione caratterizzata da un’alta tensione, non si possono correre rischi. È per questo motivo che il ministro dell’Interno, Matteo Piantedosi, ha presieduto una riunione del Comitato di analisi strategica antiterrorismo, per definire con esperti le “possibili evoluzioni” della minaccia anarchica. Intanto i potenziali obiettivi, come sedi diplomatiche e istituzionali, sono già oggetto di misure di sicurezza, vale lo stesso per magistrati e carceri.
Il Viminale non trascura alcun dettaglio, e si considera con timore anche il Festival della Canzone Italiana, data la sua enorme visibilità. Per questo motivo gli occhi degli agenti della sicurezza nazionale sono puntati sul Teatro Ariston, dove il Ministero dell’Interno ha già predisposto l’invio di rinforzi.
Il Festival di Sanremo 2023 sarà “blindato”, con 250 agenti sul campo. Saranno presenti anche i reparti dell’unità antiterrorismo e gli specialisti della cyber sicurezza. I controlli delle forze dell’ordine interesseranno anche “Costa Smeralda”, la nave da crociera che costituirà un palcoscenico galleggiante durante la settimana del Festival.
Giuseppe Peritore, il questore di Imperia, ha detto all’Ansa che sul territorio le misure di sicurezza sono state intensificate attraverso un “presidio fisso rinforzato sugli obiettivi dove si svolgono le manifestazioni”. Il questore dichiara inoltre che: “Per la gestione delle operazioni, attivata una unità di crisi, in commissariato a Sanremo, con rappresentanti di tutte le forze di polizia e componenti della Rai“.
Intanto gli inquirenti perlustrano i social network, considerati i veicoli prediletti per la comunicazione tra le frange eversive.
Articolo precedente
Anarchici: chiamata anonima al Carlino annuncia attentato a Bologna
Articolo successivo
Pallone aerostatico spia sorvola gli Stati Uniti: Pentagono in allarme
Redazione