Agguato a Napoli, aggredito e ferito un ragazzo di 21 anni
Da Redazione
Giugno 06, 2018
Era in via Pietro Colletta a Napoli, e si sentiva al sicuro, ma qualcuno lo stava aspettando e non aveva buone intenzioni. Gravi le condizioni di un ragazzo di 21 anni, aggredito e ferito in un agguato a Napoli.
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Aggressione a Napoli
Un ragazzo di 21 anni, in quella strada ha avuto una brutta sorpresa, nel buio della notte si sono sentiti quattro colpi di arma da fuoco che hanno ferito il ragazzo alla gamba e alla schiena. È successo la scorsa notte, intorno alle due del mattino A Napoli. Tutto all’improvviso. Un’aggressione in piena regola.
Agguato, ferito un ragazzo di 21 anni
Il ragazzo di 21 anni, che è stato coinvolto nell’agguato, è stato soccorso e ricoverato in codice rosso all’ospedale Loreto Mare e fortunatamente le sue condizioni di salute non destano le preoccupazioni del personale sanitario, che lo ritiene non è in pericolo di vita. Nella via dove è avvenuto l’agguato, è giunta la polizia scientifica che ha eseguito i rilievi del caso, ed ha rinvenuto a terra quattro bossoli e anche delle tracce di sangue, elementi che hanno avvallato il racconto dello stesso giovane 21enne che in via Pietro Colletta aveva subito l’aggressione.
Napoli, terrore per le strade
Poco prima di entrare nella sala operatoria, è stato, infatti lo stesso giovane a raccontare, al personale della Polizia di Stato, la quello che era successo nella via di Napoli, contribuendo nella ricostruzione dell’agguato che aveva appena subito. Frammentario, però il racconto del ragazzo di 21 anni ferito. Pochi i dettagli che ha potuto fornire. Ai poliziotti ha, infatti, solo detto che mentre si trovava in via Pietro Colletta era stato ferito. Sui motivi che dell’agguato si brancola nel buio, infatti, il giovane, non ha potuto dare una descrizione di chi gli aveva sparato, poiché non visto dallo stesso. Il ragazzo si trovava da solo in quella strada, e alle due di notte, è abbastanza improbabile che ci possano essere dei testimoni che possano riferire l’accaduto e tanto meno riconoscere l’assalitore.
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