Allergia alla primavera, come combatterla?
Da Redazione
Aprile 20, 2018
Bentornata allergia alla primavera! Sono tantissimi italiani che in questi primi giorni di caldo hanno cominciato a manifestare fin da subito i primi sintomi dell’allergia al polline. Ma vi siete mai chiesti come combatterla?
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Allergia al polline cause
Nel momento in cui arriva la primavera per molti di noi significa allergia al polline. I malesseri di stagione In un certo qual modo riescono al rallentarci in ogni piccola azione quotidiana, tutta colpa di starnuti, riniti e occhi che lacrimano. Le cause che determinano l’allergia alla primavera possono essere tra le più svariate. Alcuni pazienti hanno confessato i propri medici di accusare dei sintomi tipici dei malanni di stagione, nel momento in cui si trovano a stretto contatto con determinati tipi di piante o semplicemente erba.
Gli antistaminici funzionano?
Le farmacie in queste prime settimane di caldo senza ombra di dubbio stanno registrando un altissimo consumo di antistaminici. La domanda che i più scelti in questo campo si pongono è la seguente: gli antistaminici funzionano contro l’allergia alla primavera? La risposta a questa domanda dovrebbe essere solo esclusivamente positiva, ma tenete sempre in conto che sono in aumento i casi riguardanti i pazienti che hanno difficoltà ad utilizzare gli antistaminici a causa degli effetti collaterali, prima fra tutti quella della sonnolenza.
Come combattere l’allergia naturalmente?
In questo frangente sono sempre di più i medici che consigliano ai pazienti che accusano in modo eccessivo gli effetti collaterali degli antistaminici, di provare a combattere l’allergia alla primavera naturalmente. In casi come questi facciamo riferimento senza ombra di dubbio all’aspetto alimentazione. A che ora il tutto è stato anche il biologo nutrizionista Daniele Basta, che in occasione di un’intervista a Glamour: “Il consumo degli alimenti ricchi di vitamina, come vitamina C e la vitamina e, di minerali, in particolare magnesio e selenio, e di antiossidanti, come la quercetina o l’acido rosmarinico, contribuiscono a ridurre i livelli di istamina che l’organismo libera per difendersi dagli allergeni che circondano l’area“.
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