Apple news, rimosse le app iraniane dallo Store digitale perché?
Da Redazione
Gennaio 30, 2017
La Apple rimuove le app iraniane? La sconvolgente news arriva da TechRasa che ha denunciato quanto avvenuto nelle ultime giorni negli Store digitali della Apple, dal quale sarebbero state rimosse ormai numerose app nate in Iran tra cui quella del sito e-commers Digikala, perché?
Ormai da qualche giorno TechRasa ha lanciato la notizia denuncia secondo cui la Apple stai rimuovendo dal suo Store digitale quasi tutti le app iraniane. Secondo il sito TechRasa, che si occupa di promuovere e proteggere il mercato digitale iraniano, la scelta della Apple non si può razionalmente spiegare. (Ndr. Il report del magazine infatti sottolinea come all’interno del territorio iraniano siano attivi circa 6 milioni di iPhone e altri 100.000 vengono contrabbandati ogni mese). Una prima motivazione fonderebbe le sue basi nelle leggi di commercio internazionale. I nuovi testi di legge infatti vietano che prodotti e servizi proveniente dall’Iran vengano messi negli Apple Store digitali per una questione di sicurezza. La conferma di questa tesi verrebbe anche confermata da un messaggio che gli sviluppatori iracheni hanno trovato nello Store digitale della Apple nel momento in cui hanno provato a chiedere l’accettazione delle loro app: “Purtroppo, non c’è un App Store disponibile per il territorio dell’Iran”. Ma non solo, il contenuto del messaggio spiega anche che le transazioni per le imprese e enti che provengono da questa nazione potrebbero non rispettare quanto previsto dai Regolamenti delle sanzioni economiche nel momento in cui vengono ospitate nell’Apple Store. Il messaggio della società di Steve Jobs si conclude così: “Vi invitiamo a inviare nuovamente la richiesta, una volta che leggi sul commercio internazionale saranno riviste per consentire queste possibilità”.
Il magazine di TechRasa inoltre denuncia anche la scomparsa di diverse app, realizzate apposta per iOS, che le banche nazionali aveva realizzato per agevolare le azioni dei clienti. La notizia che riformula dunque il mercato digitale e che spinge i sviluppatori iracheni a spostare le sedi delle loro attività in altre nazioni arriva proprio in concomitanza con la decisione di Donald Trump, relativa alla chiusura delle barriere degli Stati Uniti D’America. La cosa però non convince i media mondiali: questa azione della Apple sarà davvero frutto di una strana coincidenza?
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