Arterie ostruite, si salva grazie alle onde d’urto
Da Redazione
Giugno 08, 2018
Arterie ostruite: ecco il primo caso in Italia di guarigione con un metodo che pare avvia avuto un grande successo. Stiamo parlando delle onde d’urto, ovvero delle onde ad altissima energia acustica che vengono generate da un tipo di strumento denominato litotritore.
Arterie ostruite, ecco le onde d’urto
Grazie al nuovo metodo le onde tendono a propagarsi nei tessuti in sequenza rapida e ripetuta. E, qui in Italia sono state usate nel caso di un uomo toscano che aveva le coronarie ostruite. In tal caso lo strumento ha permesso di salvare una vita consentendo di nuovo al cuore di svolgere il suo sensibile lavoro.
Il paziente si era precipitato al pronto soccorso dell’ospedale Santo Stefano di Prato (Toscana) a causa di una ostruzione arteriosa acuta. La sua sofferenza cardiaca era dunque provocata da un grave restringimento delle arterie. Dopo un’analisi accurata anche i medici non hanno potuto fare altro che notare che vi era un alto restringimento calcificato. Quest’ultimo non avrebbe potuto consentire l’inserimento e l’espansione del classico stent, ossia della rete metallica tipicamente usata per riparare le arterie.
Arterie ostruite, la soluzione nelle onde d’urto
Non potendo all’uomo andare ad inserire lo stent, i medici hanno deciso che le sole alternative fossero racchiuse nelle onde d’urto allo scopo di diminuire l’ostruzione coronarica.
Le onde sono state diffuse nell’arteria servendosi di un palloncino coronarico fatto apposta per questo scopo. E il metodo sembra aver avuto il suo bell’esito positivo, dal momento che ha frammentato le calcificazioni della parete arteriosa in maniera tale da poter inserire in un secondo momento lo stent.
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