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Bollette ogni 28 giorni: AGCOM chiede il rimborso per gli utenti

Da Redazione

Dicembre 28, 2017

Bollette ogni 28 giorni: AGCOM chiede il rimborso per gli utenti
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AGCOM ha sentenziato: non solo costrette a multa, ma anche a rimborso le compagnie che non hanno rispettato la delibera per il divieto delle bollette ogni 28 giorni. 

Già la scorsa settimana l’Agenzia Garante aveva multato le compagnie con 1,160 milioni, in particolate Tim, Vodafone, Wind Tre e Fastweb, per la loro decisione di non adeguarsi all’obbligo di fatturare mensilmente i propri servizi  anzichè a 28 giorni.

Adesso dunque AGCOM è decisa alla stangata. Per tutta risposta le compagnie sono invece fermamente decise a trascinare la questione in tribunale, ritenendo la decisione come una illegittima limitazione commerciale.

Bollette ogni 28 giorni, scattano i rimborsi

Secondo AGCOM le compagnie non hanno tecnicamente l’obbligo di “rimborsare”. Tuttavia esse dovranno stornare dalla prima “bolletta” emessa con cadenza mensile le somme chieste agli utenti per i giorni in più a partire dalla cadenza del 23 giugno. Pare infatti che  agli utenti dovrà tornare sotto forma di storno tutto quanto pagato in più dal 23 giugno. Insomma, una perdita di centinaia di milioni considerando che le compagnie hanno tempo fino ad aprile per farlo, come prevede il decreto fiscale 148/2017.

 

Compagnie telefoniche: basta bollette ogni 28 giorni

Secondo la delibera, le società  saranno diffidatese non provvedono a stornare gli importi corrispondenti al corrispettivo per il numero di giorni che, a partire dal 23 giugno 2017, non sono stati fruiti dagli utenti in termini di erogazione del servizio a causa del disallineamento fra ciclo di fatturazione ogni 4 settimane e ciclo di fatturazione mensile”.

Nella prima fattura emessa al termine del mese di fruizione, l’operatore dovrà comunicare con adeguato risalto che lo storno è avvenuto in ottemperanza al provvedimento preso in delibera. Certo saranno pesanti perdite da mandar giù per le società.

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