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Bollo auto 2018, quali sono gli sconti e le agevolazioni

Da Redazione

Ottobre 19, 2017

Bollo auto 2018, quali sono gli sconti e le agevolazioni
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Grandi benefici per chi vuole pagare la tassa automobilistica o tassa di circolazione tramite RID bancario, sconto del 10% per società, privati e persone giuridiche: tutte le novità sul bollo auto 2018

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Bollo auto 2018, come ottenere lo sconto del 10% sulla tassa di circolazione

Grandi news riguardanti il pagamento di una tassa tanto odiata dagli italiani. Il bollo auto 2018 potrà essere pagato anche tramite domiciliazione bancaria: per chi aderisce al RID, ci sarà uno sconto del 10% sull’importo in modo automatico. Non sono determinate categorie di veicoli e mezzi di trasporto iscritte al Pubblico Registro Automobilistico a beneficiarne bensì categorie di persone fisiche e giuridiche. La tassa di circolazione, chiamata anche tassa automobilistica e bollo auto, è una tassa che grava su autoveicoli e motoveicoli immatricolati in Italia e il cui versamento è a favore delle Regioni italiane di residenza.

Bollo auto 2018, chi può aderire al RID bancario per pagare la tassa automobilistica

Lo sconto sul bollo auto 2018 è riservato a chi richiede il pagamento dell’importo mediante domiciliazione sul conto corrente bancario e possono beneficiarne le persone giuridiche che richiedono il RID tramite pagamenti in modalità cumulativa; i privati che acquistano veicoli nuovi tramite un finanziamento e il cui pagamento viene anticipato dalla Banca e recuperato nella rata; le società di attività di locazione finanziaria e società di NCC, ovvero noleggio senza conducente. Se l’auto o la moto è intestata a più soggetti, la richiesta di domiciliazione dovrà essere inoltrata dal nominativo riportato per primo sulla carta di circolazione.

Bollo Auto 2018, chi non può beneficiarne

Dopo i soggetti che possono usufruire dello sconto del 10% se aderiscono alla domiciliazione per il pagamento della tassa sui motoveicoli e autoveicoli, vediamo chi non può beneficiarne. Sono esclusi gli intestatari di automezzi ultratrentennali e ultraventennali iscritti ai registri storici, in quanto hanno già delle agevolazioni a parte e possono esserne esenti ( dipende da Regione a Regione), e chi è proprietario di rimorchi con massa inferiore alle 3,5 tonnellate, in quanto è decorso l’obbligo di iscrizione al Pubblico Registro Automobilistico, requisito essenziale per il calcolo dell’imposta.

Bollo auto 2018, come inoltrare la richiesta di domiciliazione

Per ora, il servizio sarà attivo solo per la Regione Lombardia. Ogni proprietario dovrà far pervenire il mandato di autorizzazione all’addebito diretto sul conto corrente (il cosiddetto SEPA Direct Debit Core) attraverso la registrazione all’area personale del portale dei Tributi. Si può compilare online, stamparlo e spedirlo tramite posta ordinaria entro il giorno 15 del mese precedente a quello in cui deve essere effettuato il pagamento a: Casella Postale n. 11048-20159  MILANO. Se un soggetto è proprietario di più veicoli, dovrà compilare un numero di mandati SEPA pari a quello degli automezzi in suo possesso. Ci sarà una commissione per ciascun addebito pari a 1 Euro. Il RID si può revocare in qualsiasi momento, basta rivolgersi al proprio istituto di credito, oppure collegandosi online tramite l’area personale del Portale Tributi.

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