Cibi per celiachia gratis, decreto lo conferma
Da Redazione
Marzo 20, 2018
Cibi per celiachia: ecco garantita massima assistenza a circa 200mila celiaci italiani con la conferma al diritto all’erogazione gratuita degli alimenti senza glutine, anche se con una riduzione media dei tetti di spesa del 19%.
Cibi per celiachia, il decreto
Il nuovo decreto sull’assistenza ai celiaci sarà approvato nella giornata di domani durante la Conferenza Stato-Regioni.
È stato anche revisionato il Registro Nazionale degli alimenti senza glutine erogabili, che offre di nuovo gli alimenti definiti “ad alto contenuto di servizio”, come piatti pronti e preparati.
E così l’Associazione italiana celiachia (Aic) sottolinea che “la modifica dei tetti di spesa non è una sforbiciata che compromette l’assistenza ai pazienti ma una revisione razionale, che tiene conto della riduzione dei costi degli alimenti senza glutine e dei fabbisogni energetici della popolazione definiti dalle più recenti evidenze scientifiche“.
Buoni digitali saranno spediti ovunque in Italia, anche al di fuori della propria Regione di residenza, per comprare gli alimenti senza glutine. E’ questo il prossimo scopo da raggiungere per tutte le persone con celiachia.
Decreto e celiachia, la revisione dei tetti di spesa
La revisione dei tetti di spesa, spiega Giuseppe Di Fabio, presidente di AIC è infatti “solo una parte dei cambiamenti dell’assistenza ai celiaci: il nuovo modello organizzativo voluto da Aic prevede anche un’assistenza più razionale, trasparente e semplice attraverso buoni digitali che possano essere spesi anche fuori dalla Regione di residenza”.
E infatti già in 4 Regioni i buoni sono digitali ed in mezza Italia l’accesso alla terapia senza glutine si attua nelle farmacie ma anche al supermercato e nei negozi specializzati. Inoltre, sottolinea l’Aic, “continua l’impegno del ministero per la qualità degli alimenti senza glutine, come dimostra la disponibilità dell’industria a migliorare i profili nutrizionali dei prodotti”.
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