Come mantenere la casa in ordine: guida rapida alla pulizia
Da Redazione
Marzo 07, 2020
Alcune volte, sembra più stressante restare tra le mura domestiche piuttosto che recarsi sul luogo di lavoro. La mole lavorativa è maggiore nella prima situazione piuttosto che nella seconda! Ma come è possibile? Lo è, dal momento che riuscire a mantenere un’abitazione pulita non è affatto un compito semplice. In particolare per nuclei familiari che comprendano più di una coppia, magari con figli giovani, oppure con animali domestici. Sono tutte entità che, volenti o nolenti, contribuiscono ad ingigantire il caso presente nell’appartamento. Come riuscire allora a mantenere la casa in ordine?
Le pulizie giornaliere: non procrastinare
Non è un’impresa impossibile, partiamo da questo presupposto. Quel che serve è solamente una buona dose di organizzazione, ed un altrettanto pronunciata manciata di buona volontà nel rispettare i principi fondamentali. Si tratta di regole flessibili, non categoriche, che però se seguite possono davvero aiutarci a dare una svolta alla situazione sopra descritta, ed evitarci giornate pesanti anche tra le mura domestiche: magari, come se non bastasse, proprio nel fine settimana…
Cominciamo con i consigli basilari: meno oggetti abbiamo in casa, meglio è. Questa non è una spinta a buttare ogni cosa per liberarci di problemi aggiuntivi, assolutamente no, ma semplicemente ogni tanto si possono rimuovere gli eccessi. Come? In primo luogo, gettando quegli elementi superflui di cui non abbiamo davvero bisogno (giornali vecchi, per esempio). Poi, cercando sempre di riordinare non appena smettiamo di utilizzare qualcosa. Sparecchiare il tavolo e lavare tutte le posate subito dopo il pasto, riordinare i vestiti nel momento in cui rientriamo e ce li togliamo: se puliti, appenderli; se sporchi, metterli nel luogo apposito perché vengano lavati.
Semplicemente, non procrastinare su questi piccoli gesti che, sommati, possono fare la differenza. Un altro consiglio molto utile è quello di dilazionare il lavoro, gestendolo e gestendo parimenti le nostre energie: fare qualcosa ogni giorno ci eviterà di ritrovarci ad aver accumulato un sacco di pulizie, per esempio.
La manutenzione e la corretta pulizia
Esistono poi altri modi di prenderci cura del posto in cui viviamo, attraverso piccoli gesti o comportamenti più tecnici: partendo dal toglierci le scarpe ogni volta che entriamo in casa, fino all’atto di sbattere i tappeti almeno un paio di volte a settimana se la nostra famiglia comprende amici pelosi. Ma anche ripulire il frigo prima di andare a fare la spesa, per dividere i prodotti e capire come gestire quelli d’avanzo. Passiamo quindi ad un altro tipo di cura, quella relativa alla manutenzione dei vari elettrodomestici e strumenti, e per certi versi più impegnativa.
I procedimenti da seguire sono tanti e non sempre sono sufficienti le nostre forze o competenze: per esempio è difficile immaginare quanto sia grande l’importanza di effettuare la revisione di una caldaia con una cadenza fissa. Ma anche per questo campo di incombenze, talvolta, esistono soluzioni creative che possono essere molto efficaci: per ripulire gli scarichi dai cattivi odori ad esempio è molto consigliato riempire i lavandini di acqua e aceto durante la notte, per poi risciacquarli il mattino seguente.
Sullo stesso modello d’azione è possibile mettere un po’ di sale nell’apposito spazio nella lavastoviglie e fare un lavaggio a vuoto una volta a settimana, per evitare la formazione di calcare e la persistenza di cattivi odori. Un altro rimedio contro il calcare, per la vasca da bagno o il box doccia, consiste semplicemente nell’asciugare le pareti appena abbiamo finito di lavarci. Si tratta tutto sommato di procedimenti semplici e che, nella maggior parte dei casi, non costano nemmeno troppo tempo o fatica. Ma che, se seguiti a dovere, ci permetteranno di risparmiare ore e tanto sudore quando poi ci ritroveremmo oberati da questi problemi da risolvere, tutti contemporaneamente.
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