Come scegliere le porte per interni
Da Redazione
Febbraio 15, 2021
La funzione principale delle porte interne di un’abitazione è quella di separare due spazi. Apparentemente si potrebbe pensare che le porte interne di una casa svolgano soltanto una funzione tecnica.
In realtà non bisogna dimenticare che esse costituiscono anche un elemento dell’arredo particolarmente importante. Ecco perché non bisogna trascurare la scelta di una porta interna dell’abitazione.
D’altronde in commercio esistono numerose tipologie di porte interne, per cui si può scegliere quella che corrisponde maggiormente alle proprie esigenze, sia in termini di funzionalità che di carattere estetico e se volete qualche idea vi consigliamo di sfogliare il catalogo online di Dierre leader europeo nella progettazione e realizzazione di porte dal design italiano.
Le principali funzioni delle porte interne
Come abbiamo già specificato, la funzione principale delle porte interne è quella di separare gli spazi all’interno di una casa. Naturalmente quando parliamo di separazione possiamo intendere varie funzioni.
Innanzitutto, la porta interna è fondamentale per proteggere la privacy, quindi per attuare una separazione di carattere visivo. In questo modo anche alcuni ambienti che vogliamo tenere al riparo da occhi indiscreti possono mantenere le loro caratteristiche.
La porta interna ha la funzione di separare gli ambienti anche per contenere i rumori esterni o i rumori che giungono da altre stanze. Inoltre, proprio per le caratteristiche di cui è dotata, la porta interna può svolgere anche una funzione di decorazione, rendendo più elegante tutto l’ambiente all’interno del quale essa si pone.
Le varie tipologie di porte interne
Possiamo distinguere diversi tipi di porte interne e per esempio esistono delle tipologie differenti soprattutto considerando il sistema di chiusura. Le classiche porte sono quelle a battente. Una porta di questo genere può essere dotata anche di più ante. L’apertura può essere sia verso l’interno che verso l’esterno.
Ci sono poi le porte scorrevoli, che si possono ulteriormente distinguere in porte a scomparsa e porte a giorno. Nel primo caso l’anta che rimane aperta viene incorporata nel telaio che si trova posizionato all’interno del muro. Invece nella porta a giorno l’anta scorre in senso parallelo alla parete.
Infine possiamo distinguere, sulla base del sistema di apertura e di chiusura, anche le porte a soffietto, che sono composte da pannelli verticali che si piegano su loro stessi. Per esempio quest’ultima tipologia di porta interna, ma anche quelle scorrevoli, sono fondamentali soprattutto negli ambienti in cui lo spazio è ridotto.
Esistono in commercio diverse tipologie di porte per interni che si possono distinguere anche in base al materiale con cui sono realizzate. Le classiche porte per interno sono spesso realizzate in legno, che è un materiale che si impiega fin dai tempi più lontani e che oggi è ampiamente usato.
Ci sono poi le porte in vetro, che costituiscono delle realizzazioni dal carattere più moderno, in stile prettamente contemporaneo. Realizzare una porta in vetro significa dare un tocco molto personale all’ambiente in cui la porta è collocata. Inoltre può essere importante per risolvere il problema della luminosità di certi spazi domestici.
Il vetro può essere inserito come componente di una porta insieme ad altri materiali, come per esempio l’acciaio, per dare un tocco decorativo e per rendere l’ambiente particolarmente elegante e funzionale. Naturalmente non si può scegliere sempre il vetro per la realizzazione delle porte interne, perché con questo materiale la privacy risulta piuttosto limitata.
Per quanto riguarda le porte da interno in legno, si può fare invece una distinzione ulteriore in base ad altre tipologie. Possiamo infatti distinguere in questo senso le porte in legno massello, quelle in materiale composito, nelle quali al legno vengono mescolati altri prodotti, come colle e resine, e le porte in legno con pannelli tamburati, che sono costituiti da un telaio al quale vengono fissati due pannelli. Questi materiali spesso utilizzati per questi pannelli possono essere il compensato o il truciolare.
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