Come si ripara da soli una serratura
Da Redazione
Novembre 16, 2020
Può essere capitato a tutti di rompere una serratura: essa può essere difettosa, possiamo esercitare troppa pressione inserendo la chiave per aprire la porta, la chiave può rimanere incastrata e bloccata. Tutte queste sono situazioni spiacevoli che creano disagio e occorre intervenire in breve tempo per riparare e/o sostituire la serratura.
In queste circostanze potete contattare un fabbro, professionista del settore, o provvedere da soli. Vediamo insieme come si ripara una serratura in modo autonomo. Tramite l’utilizzo di strumenti specifici e un pizzico di manualità, riuscirete a riparare la serratura da soli. Ricordate però che, in base alla gravità della situazione, il consulto di un fabbro per serrature a Milano può essere necessario.
Passaggi e consigli per riparare la serratura
La prima cosa che dovete sapere è che gli strumenti e i passaggi necessari per aggiustare una serratura dipendono dal modello della serratura e dall’evento che ha determinato una compromissione del suo funzionamento. Se la serratura da aggiustare è con ferro in acciaio, dovete procurarvi un piccolo seghetto. Con movimenti delicati e facendo molta attenzione, introducete il seghetto nella fessura tra la porta e lo stipite. Una volta introdotto, segate il ferro in acciaio.
Se questa operazione risulta difficoltosa poiché il ferro è duro, intervenite direttamente sullo stipite. In quest’ultimo caso, procedete creando un foro nello stipite e allargandolo utilizzando un trapano. Una volta creato il foro, estraete la bocchetta e procedete a riparare lo stipite inserendo un pezzo di legno di piccole dimensioni nel foro creato. Ultimate il lavoro dipingendo il pezzetto di legno aggiunto, rendendo così uniforme il colore della porta.
In altri casi, può capitare che incontriamo difficoltà quando inseriamo la chiave nella serratura: la chiave può bloccarsi e non girare più, rendendo di conseguenza difficoltosa l’apertura della porta. La cosa importante in questa circostanza è non sottovalutare il problema e intervenire il prima possibile, altrimenti si corre il rischio di peggiorare il problema. Spesso ad essersi rotto è il cilindro della serratura e si può procedere con la sostituzione del pezzo rotto.
Per sostituire il cilindro, procuratevi un cacciavite e smontate la maniglia della porta. Una volta smontata la maniglia, procedete estraendo il cilindro dalla serratura. Per fare questa operazione, utilizzate un cilindro a taglio e trovate la vite che solitamente si trova sotto al chiavistello. Nel caso in cui, facendo questa operazione, vi accorgete che il problema non si limita al cilindro ma anche la serratura si è rotta, dovete provvedere ad una sua sostituzione e acquistarne una nuova dello stesso modello. Solitamente, per la sostituzione di una serratura è consigliato contattare un fabbro.
Quando è necessario contattare un fabbro
Quando si rompe una serratura, come abbiamo visto, possiamo procedere alla sua riparazione da autodidatti, ma in alcune circostanze può rivelarsi fondamentale il consulto di un fabbro. La necessità di contattare un professionista dipende dalla gravità della situazione.
Solitamente, se occorre solo riparare una serratura difettosa, possiamo procedere noi stessi con la riparazione procurandoci gli strumenti necessari e prestando molta attenzione nelle operazioni necessarie, evitando di peggiorare la situazione e/o di farci del male. Quando è invece necessario procedere con la sostituzione della serratura con una nuova, è utile contattare un fabbro che ci consiglierà sul modello da acquistare e provvederà nella sua installazione.
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