Come trasformare passioni e interessi personali in un vero e proprio business?
Da Redazione
Giugno 07, 2022
Tutti noi vorremmo dedicarci ad un’attività lavorativa piacevole, che rispecchi le nostre passioni e ci permetta di mettere in evidenza i piccoli o grandi talenti che ci contraddistinguono. Tuttavia, per riuscire a realizzare un obiettivo del genere, è necessario quel giusto mix tra intraprendenza, determinazione e spirito di sacrificio, oltre ad una certa dose di creatività.
Sembra impossibile, ma non lo è affatto: chiunque – almeno sulla carta – possiede delle doti che, se coltivate con impegno costante, possono aprire la strada verso il successo. Che si tratti di capacità manuali (ad esempio, saper creare bijoux, bomboniere, oggetti artigianali, ecc.), di una grande predisposizione verso la scrittura o di talenti artistici, poco importa.
Oggi, per altro, grazie al web e ai social, è più facile far conoscere al mondo ciò che sappiamo fare ed intercettare potenziali clienti: la Rete è una fantastica vetrina a portata di mano, nonché uno strumento molto utile per proporre prodotti e servizi, senza i limiti tipici del secolo scorso.
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Impegno, studio, formazione
Per emergere in un certo campo, l’impegno è un requisito fondamentale. Non basta essere portati per il disegno o per lo sport: bisogna essere pronti a studiare e formarsi, sia da autodidatti che mediante scuole e corsi.
Se sei interessato ad un determinato ambito, o se sogni da sempre di intraprendere una specifica professione, informati sugli eventuali requisiti posti dalla legge. Difatti, capita spesso che, per accedere ad un’attività, sia obbligatorio conseguire un’apposita qualifica e/o un titolo di studio.
Pianificare spese e passaggi
A volte ciò che conta è la capacità di “gettarsi”, tentare strade diverse, staccarsi dal passato. Tuttavia, non bisogna dimenticare l’importanza di una buona pianificazione, se si vogliono evitare passi troppo avventati.
Se l’attività che vuoi incominciare richiede un cospicuo investimento economico, allora dovrai ponderare con attenzione ogni singolo step: dall’acquisto di attrezzature, materiali, ecc. alla scelta della location.
Diversamente, per cimentarsi in un business online – come l’apertura di un blog o di un canale YouTube – per il quale sono sufficienti un computer, una webcam ed una linea Internet, si può agire con maggiore tranquillità.
Dal “lavoretto” alla libera professione
Se vuoi davvero trasformare le tue passioni in un’attività redditizia, che ti permetta di sostenerti ed essere indipendente, allora c’è un aspetto che, prima o poi, dovrai affrontare: quello relativo al fisco e alla burocrazia.
Se il tuo business si evolve, i clienti aumentano e gli incassi crescono col passare del tempo, ad un certo punto dovrai regolarizzare la tua posizione.
Il che significa: aprire una Partita IVA, conoscere il tuo Codice ATECO, scegliere il regime fiscale adatto, versare le tasse, iscriverti alla tua Cassa Previdenziale e pagare i contributi, adempiere ai vari obblighi, ecc..
Nel “salto” dal lavoro occasionale alla libera professione, non sottovalutare l’importanza di un bravo consulente al tuo fianco, o di un servizio totalmente digitale come Fiscozen. Proprio in quei momenti, infatti, dovrai compiere scelte che si rifletteranno sul tuo futuro lavorativo e che andranno a determinare, ad esempio, la quantità di tasse da versare.
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