Cresce il Pil: tutti i dati Istat dell’aumento nel 2017
Da Redazione
Giugno 25, 2018
I dati Istat mostrano un aumento positivo del Prodotto Interno Lordo (Pil) nel 2017. L’Istituto Nazionale di statistica ha rilevato un aumento generale del Pil del +1,5% nel 2017. Cresce il Pil, con l’andamento generale in cui rientra il forte traino offerto dal Nord, che è aumentato quasi del 2%, e la buona prestazione anche dell’Italia Meridionale. Insegue il centro, che non arriva neanche all’1% di aumento del Prodotto Interno Lordo. In generale, la prestazione offerta è positiva, così come dimostrato dall’Istat in una sua nota.
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Cresce il Pil: a trainare è il Nord
L’Istituto Nazionale di statistica ha rilevato un aumento generale del Prodotto Interno Lordo nel 2017. Il Pil è aumentato dell’1,5%, soprattutto grazie al traino offerto dall’Italia settentrionale: l’Istat ha sottolineato, nella sua nota, che c’è stata “una crescita superiore alla media nazionale nel Nord-ovest e nel Nord-est”. La crescita è da attestarsi all’1,8% – dato importante che fa alzare la media nazionale – grazie ai vari settori che hanno contribuito all’aumento del Prodotto Interno Lordo.
Al Nord cresce il Pil grazie a settori come telecomunicazioni, infrastrutture e servizi finanziari. Particolarmente in aumento, nel Nord-est, è il settore di commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni (+4,7%), seguito da industria (+2,3%), dai servizi finanziari, immobiliari e professionali (+1%) e dalle costruzioni (+0,4%). Da registrare, però, sono anche i cali: a perdere particolarmente è il settore relativo all’agricoltura (-6%) e, pur in misura minore, quello degli altri servizi (-0,6%).
Nel Nord-ovest, invece, il traino è dato da servizi finanziari, immobiliari e professionali (+2,6%) commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni (+2,1%). Aumento positivo anche di altri servizi (+1,5%) e industria (+1,2%). Anche nel Nord-ovest si registra un calo dell’agricoltura, in questo caso però più contenuto (-3,8%).
Cresce il Pil: negativo il Centro Italia
Cresce il Pil anche in Centro, che però fa segnare il dato più negativo di tutta la penisola. L’Istat ha sottolineato “un incremento più modesto nel Centro”, che non è andato oltre lo 0,9%, risultando essere dimezzato rispetto al Nord Italia. L’andamento di Centro è non particolarmente positivo anche nei settori in cui è stato registrato un aumento di percentuale: ad aumentare sono stati industria (+1,7%), servizi finanziari, immobiliari e professionali (+1,3%) e altri servizi (+1%).
Il dato, però, perde nel confronto con gli altri settori, in cui le perdite non sono state certamente contenute: -0,6% nelle costruzioni ma, soprattutto, -8,4% nell’agricoltura.
Il dato relativo al Sud Italia
Anche nel Sud Italia è stato estremamente positivo, nonostante il Mezzogiorno sia poco dietro il Nord Italia. L’Istat ha commentato l’andamento con “una dinamica lievemente inferiore nel Mezzogiorno”. Il Sud, infatti, ha ottenuto il +1,4%. A far segnare un particolare aumento è il settore dell‘industria, che ha ottenuto il +4,4%. Ad aumentare sono stati anche commercio, pubblici esercizi, trasporti e telecomunicazioni (+3,4%) e costruzioni (+3,2%).
Crescita da sottolineare, seppur modesta, anche nei servizi finanziari, immobiliari e professionali (+0,5%). Il calo, invece, c’è stato nella consueta agricoltura (più modesto, -2%) e negli altri servizi (-1%).
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