Croce Rossa sesso a pagamento: licenziate 21 persone
Da Redazione
Febbraio 24, 2018
La Croce Rossa italiana è stata travolta da un gravissimo scandalo a sfondo sessuale: sesso a pagamento, questa è l’accusa che pesa su 21 persone che sarebbero state già licenziate.
Scandalo sessuale travolge la Croce Rossa
Da ore i magazine di informazione non fanno che parlare d’altro, è stata ufficializzata la notizia secondo cui la Croce Rossa italiana è stata travolta da uno scandalo di natura sessuale. Secondo quanto diffuso da una noto ufficiale, pubblicata anche dall’Ansa, sembrerebbe che siano circa 21 le persone appartenenti allo staff che siano coinvolti in un cerchi di sesso a pagamento. A commentare il tutto nella nota pubblica è stato Yves Daccord: “Questi comportamenti rappresentano un tradimento delle persone e delle comunità che serviamo“.
Croce Rossa, indagini iniziate nel 2015
Secondo quanto raccontato da Yves Daccord lo scandalo che ha travolto la Croce Rossa italiana è frutto di un’attività investigativa iniziata nel 2015. Nell’arco di questi anni è emerso come 21 membri dello staff avrebbero pagato per delle prestazioni sessuali, le quali sarebbero state offerte da “persone” che sarebbero stati soccorsi dalla Croce Rossa. Secondo quanto reso noto sembrerebbe che le 21 persone in questione non farebbero più parte della Croce Rossa, alcune hanno consegnato le loro dimensioni. Altri 5 membri dello staff che sarebbero sospettati dello stesso reato, differentemente, non hanno ricevuto il rinnovo del contratto.
Yves Daccord Croce Rossa: Siamo preoccupati
Lo scandalo sessuale che vede coinvolta la Croce Rossa italiana ha fatto nascere un problema di natura decisamente più ampio. La paura di Yves Daccord della Croce Rossa nutre il sospetto che l’inchiesta denominata “sesso a pagamento” possa coinvolgere anche altre sedi. Nella nota pubblicata dalle agenzia di stampa Yves Daccord spiega: “Il Circ ha più di 17 mila membri dello staff nel mondo. Siamo preoccupati che episodi che avrebbero dovuto essere segnalati non siano ancora stati riportati, o che siano stati segnalati ma gestiti in maniera non appropriata. Stiamo prendendo provvedimenti per affrontare questo“.
Articolo precedente
Call center shock, dipendenti pagati 33 centesimi l’ora
Articolo successivo
Naike Rivelli nuova naufraga per l’Isola dei famosi?
Redazione