Deutsche Bank taglia 7mila posti di lavoro in tutto il mondo
Da Redazione
Maggio 25, 2018
Deutsche Bank taglia 7mila posti di lavoro in tutto il mondo. Sempre più mina vagante in Europa. Il colosso bancario tedesco, per tornare a produrre profitto, ha deciso di tagliare i posti di lavoro, che al momento si attestano intorno alle 97mila unità, per far sì che il numero scenda fino a 90mila, e l’economia della banca stessa ne risenta positivamente. Il personale da eliminare è già in via di riduzione: saranno più di 7mila i posti tagliati dalla banca tedesca. Il taglio non avverrà soltanto in Europa, ma in tutto il mondo, con riduzioni sensibili e particolari che riguardano Asia e Stati Uniti, dove già molte riduzioni (facenti parte di un piano avviato ad Aprile) si sono fatte sentire.
Deutsche Bank taglia 7mila posti di lavoro
L’annuncio da parte della Deutsche Bank, colosso bancario tedesco, non lascia troppe interpretazioni. Il personale, che conta, al momento, più di 97 mila unità in tutto il mondo, sarà ridotto fino al preciso numero di 90 mila (secondo il gruppo, ancor meno) dipendenti. Queste le parole dell’azienda: “La riduzione del numero di dipendenti, 97.130 equivalenti a tempo pieno alla fine di marzo, è in corso”
Da sottolineare, oltre modo, è il “ben al di sotto di 90mila unità” posto come obiettivo dei tagli del personale da parte della Deutsche Bank. Saranno colpiti dipendenti di tutto il mondo, non soltanto quelli europei: chiunque faccia parte dell’azienda può rischiare e, tradotto in dati molto più concreti, un dipendente su dieci sarà oggetto di licenziamento. Il progetto interesserà il 25% della forza lavoro dell’azienda. Le divisioni che saranno, più delle altre, oggetto di taglio sono quelle che si interessano di prodotti finanziari e investimento. Ad ora, non è possibile delineare un quadro totale di quelli che vogliono essere i tagli, nè è possibile capire in quale paese la situazione sarà più drammatica: ma, per giusta informazione e per tirare le somme, la maggior parte dei dipendenti del colosso si trova in Europa (66 mila persone in Europa, di cui 42 mila in Germania e 4 mila in Italia, che per grandezza è il secondo gruppo europeo).
Il taglio è stato deciso dal CEO Christian Sewing, alla guida della banca da circa un mese, dopo il licenziamento di John Cryan.
Deutsche Bank taglia 7mila posti di lavoro, perchè questa manovra?
La mossa, da parte di Deutsche Bank, ha un preciso senso. Il colosso bancario tedesco ha operato una riduzione così larga (che, a dire il vero, è ancora in atto e si protrarrà ancora per qualche giorno) per tornare a produrre profitto, dopo la perdita di 500 milioni di euro nell’ultimo anno. La situazione economica di Deutsche Bank, infatti, vede il colosso bancario essere in aperta difficoltà. Per far fronte alle difficoltà finanziarie che si sono venute a creare, il primo passo è stato quello di istituire un piano che potesse risanare le casse della banca tedesca, attraverso diverse procedure: il piano è stato creato ad Aprile, e ha visto già molte conseguenze in particolar modo in Asia e negli Stati Uniti, dove non c’è stata soltanto riduzione di personale ma anche manovre straordinarie (come tagli ad attività rischiose).
L’obiettivo dell’azienda, con questa mossa, è quello di rientrare entro le 90 mila unità.
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