Ferrari: ufficiali le dimissioni dell’ingegnere e team principal Mattia Binotto

Mattia Binotto, team principal di Ferrari dal 2019, nonché ingegnere della scuderia dal 1995, si dimette. Si cerca ora un sostituto.

Mattia Binotto si dimette: Ferrari cerca sostituto

Mattia Binotto è l’ingegnere motorista di Ferrari dal 1995, nonché team principal della scuderia dal 2019. Rassegna ufficialmente le dimissioni il 29 novembre 2022, il suo incarico terminerà ufficialmente il 31 dicembre 2022.

La comunicazione ufficiale arriva da Ferrari, che inizia ora il processo di identificazione del nuovo team principal, che dovrà sostituire Mattia Binotto dal 1 gennaio 2023.

L’amministratore delegato di Ferrari, Benedetto Vigna, ha commentato tramite comunicato ufficiale la questione, ringraziando Mattia Binotto per il lavoro svolto in questi anni:

“Desidero ringraziare Mattia per i suoi numerosi e fondamentali contributi nei 28 anni passati in Ferrari, e in particolare per la sua guida che ha portato il team ad essere di nuovo competitivo nella scorsa stagione. Grazie a questo, siamo in una posizione di forza per rinnovare il nostro impegno, in primo luogo per i nostri incredibili fan in tutto il mondo, per vincere il più importante trofeo nel motorsport. Tutti noi della Scuderia e nella più vasta comunità Ferrari auguriamo a Mattia tutto il meglio per il futuro“

Nel comunicato di Vigna anche una menzione alla ricerca della persona che sostituirà Mattia Binotto, diventando il nuovo team principal della scuderia Ferrari a partire dal nuovo anno. Tra i diversi nomi in corsa emerge quello di Frederic Vasseur, attuale capo dell’Alfa Romeo-Sauber.

Le parole di Mattia Binotto dopo le dimissioni da Ferrari

Mattia Binotto ha commentato la sua decisione di lasciare Ferrari, sottolineando tuttavia il profondo affetto che lo lega alla scuderia da quasi 30 anni, e che continua a provare senza riserve.

“Con il dispiacere che ciò comporta, ho deciso di concludere la mia collaborazione con Ferrari. Lascio un’azienda che amo, della quale faccio parte da 28 anni, con la serenità che viene dalla convinzione di aver compiuto ogni sforzo per raggiungere gli obiettivi prefissati. Lascio una squadra unita e in crescita. Una squadra forte, pronta, ne sono certo, per ottenere i massimi traguardi, alla quale auguro ogni bene per il futuro. Credo sia giusto compiere questo passo, per quanto sia stata per me una decisione difficile. Ringrazio tutte le persone della Gestione Sportiva che hanno condiviso con me questo percorso, fatto di difficoltà ma anche di grandi soddisfazioni”