Loading...

Lettera35 Logo Lettera35
Sei Qui: Home » Che cosa vuol dire “Finire in vacca”?

Che cosa vuol dire “Finire in vacca”?

Da Redazione

Marzo 05, 2020

Che cosa vuol dire “Finire in vacca”?
google news

La lingua italiana è piena di detti e proverbi che vengono applicati quotidianamente a delle azioni subite o fatte o anche a delle circostanze.

Sono un modo buffo ma concreto di definire alcuni particolari momenti e azioni.

Spesso li usiamo senza conoscere realmente le loro origini o meglio il loro vero significato, ma sono entrati nel gergo di tutti i giorni in quanto con poche parole o meglio con una metafora si riesce a dare una spiegazione a ciò che stiamo facendo o guardando.

Stiamo parlando di espressioni idiomatiche italiane come: “Chi la dura la vince”, “Meglio tardi che mai”, “trovare il pelo nell’uovo” e infine, Finire in vacca”.

Proprio di questo ultimo proverbio vogliamo parlare in questo articolo.

Contenuti

Proverbio da 15mila euro

Ebbene sì, questo proverbio: “Finire in vacca” vale 15mila euro. Ieri sera, durante la puntata del quiz show di Gerry Scotti, Chi vuol essere milionario, è stata posta al concorrente una domanda inerente proprio al significato di questo proverbio.

La domanda in questione aveva appunto il valore di 15mila euro e non era sicuramente molto facile. Spesso ci sono detti che sono in disuso e che solo le persone anziane possono ricordare il loro reale significato.

Il concorrente in gara aveva come consuetudine 4 risposte, solo una corretta. La parola “vacca” poteva provocare un po’ di disappunto e confusione.

Infatti, tra le 4 risposte date al concorrente nessuna faceva riferimento al primo animale che tutti hanno pensato, ovvero la mucca. Le scelte erano le seguenti: cavalletta, scarafaggi, ape regina e bachi da seta.

Spiegazione del detto

Ma cosa vuol dire quindi “Finire in vacca”? vuol dire semplicemente fallire, ovvero non riuscire a portare a termine un progetto, un lavoro o un compito.

Il termine “vacca”, come anticipato non si riferisce al mammifero che noi tutti conosciamo, ma è riferito al baco da seta.

In particolar modo, il baco da seta viene chiamato “vacca” quando non gode di buona salute e inizia a manifestarlo gonfiandosi in maniera esagerata e anomala e finisce per diventare molliccio e non produrre più il bozzolo.

La malattia che lo colpisce e che genera questo problema viene chiamato in gergo, “giallume”.

Gli allevatori di bachi da seta chiamano vacca tutti quei bachi che non possono essere utilizzati e vengono quindi buttati.

Infine, il detto “finire in vacca” è usato nel gergo italiano per evidenziare un qualcosa che si sta deteriorando o un progetto che inizialmente sembrava andare per il verso giusto ma che con il tempo è andato a scemare e a rovinarsi.

E la vacca?

Se vi è sorta la curiosità invece, di conoscere un detto con all’interno la “vacca” e in questo caso parliamo del ruminante, vi possiamo citare il proverbio:” tempo di vacche grasse”.

Questo detto ha origini bibliche e non perché è molto antico ma perché è stato preso realmente spunto dal Libro Sacro: la Bibbia.

Si tratta del sogno che fece un faraone egizio, il quale sognò sette vacche grasse mangiate da altrettante 7 vacche magre. Questo sogno venne interpretato come una premonizione, ovvero, a sette anni di abbondanza sarebbero succeduti sette anni di carestia.

Perciò, il detto indica un periodo fertile, prosperoso, mentre, “vacche magre” indica ovviamente l’opposto, ovvero la carestia e la mancanza di qualche genere vitale.

Infine, un ultimo detto su questo animale è “stare in ventre di vacca”. Anche in questo caso ha valenza positiva e non è difficile comprenderne il significato.

All’interno del ventre della vacca ci sta il vitellino e quindi si utilizza questo proverbio per indicare una situazione o un momento di comodità e sicurezza, proprio come sta sicuro e comodo il vitellino all’interno della pancia della madre.

Redazione Avatar

Redazione