Gemelline siamesi unite dalla schiena vengono separate al Bambin Gesù
Da Redazione
Dicembre 22, 2017
A volte il lieto fine esiste ed è meraviglioso. Stavolta le protagoniste sono due gemelline siamesi che unite dalla schiena hanno subito un intervento e sono fortunatamente salve.
L’intervento al Bambin Gesù
Potranno dunque vivere insieme, conoscersi, e guardarsi negli occhi Francine e Adrienne, le gemelline siamesi di 7 mesi originarie del Burundi separate all’Ospedale Pediatrico Bambino Gesù lo scorso 30 novembre . Condividevano la schiena ed erano unite nella zona sacrale. Avevano in comune il midollo spinale e la parte dell’intestino ano-retto. L’intervento è durato 12 ore e ha impegnato la bellezza di 4 equipe, in totale 25 persone, e coordinate da Pietro Bagolan, direttore del Dipartimento di Neonatologia medica e chirurgica. La preparazione all’intervento, a cui hanno lavorato medici e specialisti di Neonatologia, Chirurgia plastica, Neurochirurgia, Anestesiologia e Rianimazione, Diagnostica per immagini è stata organizzata per 3 mesi e ogni fase è stata studiata e pianificata con l’ausilio di stampe 3D, TAC e risonanze tridimensionali
L’ospedale e le missioni umanitarie dell’Ospedale pediatrico della Santa Sede
Per l’ospedale questo è solo il secondo caso di separazione di gemelle siamesi nel giro di poche settimane. Già l’ottobre scorso era stato effettuato l’intervento su Rayenne e Djihene, le piccole algerine unite per il torace e per l’addome.
L’unica altra operazione del genere fatta al Bambino Gesù è degli ormai passati anni 80 che coinvolse due gemellini maschi.
Il percorso clinico e chirurgico delle neonate burundesi fa parte delle missioni umanitarie dell’Ospedale pediatrico della Santa Sede. Negli ultimi 2 anni i casi pro bono sono stati circa 100, provenienti dai Paesi di tutto il mondo.
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