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Guadagnare spazio con le porte a scomparsa

Da Redazione

Marzo 19, 2018

Guadagnare spazio con le porte a scomparsa
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Ristrutturare casa con lo sconto fiscale per risparmiare la metà della cifra, aggiungendo magari porte a scomparsa ad ante scorrevoli per recuperare spazio ed eliminare gli ingombri.

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Vantaggi porte a scomparsa scorrevoli

Il design moderno si fa notare, ma all’occorrenza si possono nascondere all’interno di un muro, liberando così dello spazio all’interno di ambienti anche molto piccoli: si tratta delle porte a scomparsa, ideali nei monolocali, ma anche negli interni più ampi per separare ambienti  o librerie in cartongesso. Sono chiamate così perché scompaiono come per magia nelle pareti mentre si aprono, dando anche una nota moderna all’ambiente senza ingombrarlo. Le classiche porte, infatti, nell’aprirsi possono rubare spazio prezioso, mentre una porta scorrevole può avere il pregio di far sfruttare anche nicchie e porzioni di pareti. . In una ristrutturazione, la sostituzione di un tradizionale modello a battente con uno scorrevole è più facile di quanto si possa pensare, a patto di scegliere i prodotti giusti e di affidarsi a dei professionisti nella fase di posa in opera, la quale deve essere eseguita a regola d’arte per non compromettere funzionalità ed estetica.

Porte scorrevoli salvaspazio

Le porte a scomparsa possono essere di più versioni e dimensioni. Per chi ha piccoli ambienti da separare, sono ideali i modelli a un’anta. Sono ideali per i bagni, gli sgabuzzini, l’angolo cottura e la cameretta dei bambini. La versione a due ante, invece, è ideale per coprire o scoprire la cucina sul soggiorno, creando un living open space, o per separare la zona giorno da uno studio, quindi un ambiente in cui si ha bisogno di silenzio e concentrazione. Con le porte scorrevoli moderne si risolve anche il problema dell’illuminazione in tutti i due i casi, visto che si tratta di una struttura semi mobile e non fissa. Non bisognerà quindi riorganizzare tutti i punti luce e spostare cavi elettrici, e in fase di ristrutturazione non ci saranno problemi di passaggio dei cablaggi, mantenendo sia il controtelaio  e l’interruttore prese vicino al vano porta. I materiali sono modernissimi e stanno benissimo sia se si tratta di pareti in cartongesso, sia per quelle in muratura. Legno, vetro, plexiglass e alluminio la fanno da padrone, e le dimensioni possono essere standard o anche speciali.

Porte scorrevoli e detrazioni ristrutturazioni

Ottime notizie per chi ha in mente di ristrutturare casa aggiungendo porte scorrevoli: per le ristrutturazioni 2018 è possibile beneficiare della detrazione Irpef in relazione a un  importo pari al 50% delle spese sostenute. Lo sconto fiscale del 50% è previsto anche per modeste variazioni, anche per modifica di un foro porta, basta che il lavoro rientri nella manutenzione straordinaria. La detrazione si applica quindi a tutti i lavori di fornitura e posa in opera necessari alla trasformazione di un foro per anta a battente in uno per porte a scomparsa ad ante scorrevoli. In questo caso è compreso nel bonus anche la demolizione della porzione di muro. In questo modo, praticamente, il lavoro costerà esattamente la metà del prezzo reale,  ma in fase di preventivo, è meglio chiedere al professionista delucidazioni su documentazioni e tempistiche.

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