La Scozia contro l’alcolismo, chi beve paga?
Da Redazione
Maggio 02, 2018
Sono in arrivo provvedimenti imparziali sull’alcol. La Scozia contro l’alcolismo? Ecco la nuova legge che prevede un: “chi beve paga“.
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Alcolismo, quali sono i suoi rischi?
E cosa degli ultimi anni sembra essersi concentrata l’attenzione mediatica contro l’alcolismo. Questo fenomeno purtroppo è mai conosciuto in stati come l’Inghilterra, l’Irlanda, la Germania e soprattutto l’America. Quello che abbiamo appena detto viene confermato dalle continue campagne che gli Stati Uniti propongono sia negli istituti superiori, che attraverso le associazione dedicare agli Alcolisti Anonimi. Adesso che è giunto il momento di chiederci come possono essere nel dettaglio gli effetti dell’alcolismo? Come molti di voi sapranno questa è una malattia che crea dipendenza, l’abuso di alcool può comportare diversi effetti tra cui un alterazione del ph della pelle, un danneggiamento degli intestini e del fegato fino alla possibilità della cirrosi epatica che solitamente avviene negli abusi estremi. Dunque quali sono i motivi che hanno convinto la Scozia a intraprendere una serie battaglia neutra contro l’alcolismo?
La Scozia contro l’alcolismo?
Nel corso di questi ultimi arrestato ufficializzata la notizia secondo cui il governo della Scozia potrebbe aver trovato la giusta manovra per combattere l’alcolismo. Il tutto si passerebbe sulla formula “chi beve paga“. In questo momento si stanno chiedendo come è possibile, dato che le varie bevande alcoliche non sono esenti da costi di denaro… Sostanzialmente la Scozia sembra aver trovato la giusta tecnica per intraprendere una battaglia contro l’alcolismo, senza però pensare alle aziende produttrici. Scopriamo insieme come.
Tassa sugli alcolici in Scozia
La Scozia dunque ho trovato la formula giusta e neutrale per difendere l’uomo dall’alcol, tutelando le aziende produttive di tali bevande? La risposta a questa domanda potrebbe essere positiva, dato che il governo scozzese potrebbe aver trovato la giusta dimensione che si risolve appunto nelle chi deve paga. Sostanzialmente il governo scozzese pare abbia imposto una cifra minima per l’acquisto è la compravendita di alcolici, ovvero una bottiglia di vino ad esempio non potrebbe essere venduta al di sotto delle 12 sterline, un prezzo che potrebbe permettere all’azienda produttrice di guadagnare in modo onesto non invogliando la persona ad abusare della bevanda. Se la strategia di mercato sarà giusta però lo vedremo nel corso degli anni, attraverso anche la conta dei produttori.
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