Lavorare online, i migliori lavori tra cui scegliere
Da Redazione
Giugno 08, 2021
I tempi cambiano, le distanze si accorciano e la tecnologia migliora. O meglio le distanze rimangono le stesse ma i nostri mezzi per percorrerle si sono evoluti e hanno cambiato la nostra concezione di spostamento.
Questo cambiamento non ha influenzato solo l’ambito turistico ma soprattutto l’ambito lavorativo. La possibilità di effettuare meeting in contemporanea da ogni parte del mondo e di comunicare senza ritardo con chiunque ha stravolto il mondo del lavoro stesso.
Seguendo questa nuova scia di possibilità sono nati altri lavori che per loro natura possono essere svolti da casa in modo da ammortizzare anche le spese di ufficio e premiare maggiormente i lavoratori. Tra questi vediamo i programmatori, i copywriter, ma anche lavori indipendenti come i gestori di blog e gli youtuber.
Contenuti
Lavori dipendenti
Citiamo adesso due dei lavori più richiesti e maggiormente svolti online: i copywriter e i programmatori. Includiamo i copywriter nei lavori dipendenti perché per quanto spesso questo ruolo sia svolto con partita iva i testi scritti sono commissionati da blog e agenzie varie.
I programmatori al momento sono il lavoro più richiesto in assoluto online. Esistono vari linguaggi di programmazione e ognuno di essi è impiegato in un ambito diverso. Dal python dell’analisi dati fino java per le applicazioni web, tutti i linguaggi trovano elevato impiego nel mondo attuale.
In particolare possiamo citare la figura del programmatore web in quanto nascono costantemente nuove startup e ogni giorno migliaia di professionisti decidono di mettersi a lavorare in proprio, ebbene in entrambi i contesti la realizzazione di un sito web professionale è essenziale per la crescita dell’impresa. Aulab si occupa di formazione professionale per web developer, con un corso intensivo che in soli tre mesi fornisce tutte le conoscenze necessarie ad avviare una carriera in uno dei settori più richiesti oggi.
I copywriter sono invece coloro che scrivono articoli su richiesta. A differenza dei programmatori questo lavoro necessita di meno competenze mirate ma ovviamente richiede una conoscenza perfetta della lingua italiana.
Anche in questo ambito il lavoro è molto diversificato, si passa da contratti di dipendenza dal singolo blog a magari lavori più pubblicitari in cui si scrivono articoli pensati per promuovere un determinato prodotto o servizio.
Lavori indipendenti
Il blogger e lo youtuber/streamer sono lavori totalmente indipendenti. Hanno quindi il vantaggio di poter essere gestiti in totale libertà ma hanno l’evidente svantaggio di non avere un guadagno assicurato. Non sono richieste grandi capacità per svolgere in modo basilare questi due ruoli, o comunque le competenze di marketing e videoediting richieste sono molto elementari ed è possibile apprendere le basi attraverso semplici corsi online. Possiamo a tal proposito citare la startup docety che offre corsi di formazione in tutti gli ambiti, particolarmente efficace il loro corso per youtuber.
Che tu voglia diventare un blogger o uno youtuber il principio base per poterne poi trarre dei guadagni è uno solo: creare un’utenza attiva e affezionata, anche chiamata community. Ciò vuol dire non solo creare contenuti in base alle tue passioni ma lasciare spazio anche agli utenti in modo che possano dire la loro e magari assecondare alcune loro richieste con il passare del tempo.
Quale lavoro scegliere
Ovviamente l’opzione migliore sarebbe quella del programmatore. Lavoro sicuramente molto duro ma che consente un guadagno elevato vista l’elevata richiesta di questa figura e l’alto grado di preparazione che bisogna avere..
Anche realizzare blog e lavorare come youtuber possono portare a guadagni veramente considerevoli, anche molto superiori a quelli del programmatore in alcuni casi. Eppure ciò avviene sono i rari casi che riscuotono molto successo e sono sempre traguardi che si raggiungono nell’arco di anni, è più consigliabile iniziare attività simili come hobby e vedere come poi si evolvono.
Il lavoro da copywriter non permette guadagni elevati, anche perché l’elevata richiesta è compensata da una forte offerta e vista l’elevata concorrenza i guadagni tendono ad abbassarsi. Rimane comunque un lavoro molto leggero, non particolarmente faticoso, che si presta bene come secondo lavoro.
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