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Manolo Portanova condannato a 6 anni per violenza di gruppo

Da Redazione

Dicembre 06, 2022

Manolo Portanova condannato a 6 anni per violenza di gruppo
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Il centrocampista del Genoa Manolo Portanova è stato condannato in primo grado a 6 anni di carcere per violenza di gruppo. Quattro gli uomini coinvolti.

Portanova condannato in primo grado a 6 anni

Manolo Portanova, centrocampista del Genoa, è stato condannato in primo grado dal Tribunale di Siena a 6 anni per violenza sessuale di gruppo ai danni di una ragazza.

Nei fatti, accaduti la notte tra il 30 e il 31 maggio del 2021, è coinvolto anche lo zio del calciatore. Entrambi hanno optato per il processo il rito abbreviato, a differenza del terzo indagato che ha scelto il rito ordinario ed è stato rinviato a giudizio. Il quarto indagato coinvolto nella violenza di gruppo era minorenne all’epoca dei fatti e quindi sarà giudicato dal Tribunale dei Minorenni di Firenze.

Oltre alla condanna in primo grado per Manolo Portanova, il Tribunale di Siena ha disposto altresì una previsionale di 100 mila euro alla ragazza vittima dell’abuso, più 20 mila euro alla madre della donna e 10 mila euro per l’associazione Donna chiama Donna di Siena costituitasi parte civile.

Condanna a 6 anni per Portanova: cosa è accaduto

Seconda la ricostruzione dei fatti, la notte tra il 30 e il 31 maggio del 2021 la ragazza si era appartata con il centrocampista del Genoa Portanova, salvo poi trovarsi davanti anche gli altri 3 soggetti. Sarebbero quindi stati 4 gli uomini che hanno partecipato alla violenza sessuale.

Manolo Portanova si è difeso e ha sostenuto che la ragazza avesse acconsentito al rapporto, che sarebbe quindi stato consenziente. La versione è stata contraddetta dalla giovane donna che ha denunciato l’accaduto i primi di giugno, presentando il referto dell’ospedale che stabiliva un mese di prognosi e problemi psicologici scaturiti dal trauma della violenza subita.

La denuncia aveva confinato inizialmente il calciatore agli arresti domiciliari, ma l’ordine restrittivo è stato revocato nel luglio scorso per consentire a Portanova di partire per il ritiro estivo con la squadra.

Intanto le indagini sono andate avanti e la ragazza ha confermato tutte le accuse contro Portanova e gli altri soggetti coinvolti nella violenza.

Il centrocampista e il suo legale hanno optato per il rito abbreviato ed erano entrambi presenti in aula al momento della sentenza.

All’uscita dal Tribunale di Siena, Manolo Portanova si è dichiarato innocente.

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