Netflix vola in borsa: +40% nel primo trimestre!
Da Redazione
Aprile 17, 2018
Contrariamente ad ogni tipo di attesa, Netflix vola in Borsa e supera le aspettative. Nel primo trimestre, l’azienda statunitense che domina ormai il servizio tv in streaming, ha accumulato ricavi pari al +40%, che si attestano intorno ai 3,7 miliardi. Non solo: significativo è anche il +63% di utile netto, pari a 290 milioni. I segnali sono più che confortanti e fanno ben presagire per il secondo trimestre.
Netflix vola in borsa: schizza il numero degli abbonati
Il risultato ottenuto da Netflix supera di gran lunga quanto era stato previsto dagli analisti. Non solo, infatti, il confortante relativo a ricavi (+40%) e utile netto (+63%). Il dato che più fa ben sperare l’azienda statunitense è il numero di abbonati al servizio, che cresce esponenzialmente.
Il numero totale di abbonati si attesta, infatti, a 125 milioni. Gli abbonamenti sono cresciuti di 7,4 milioni: 1,9 soltanto negli Stati Uniti, mentre in tutto il mondo i 5,5 rimanenti. Tutti questi risultati, è chiaro, non sono certamente casuali e fanno sì che l’azienda non solo abbia ottenuto grandi risultati, schizzando con un +8% in borsa, ma soprattutto che abbia raggiunto i massimi storici.
Per azione, infatti, l’azienda guadagna 333,98 dollari. Tutto ciò è dovuto, ovviamente, all’esponenziale numero degli abbonati, ma anche all’aumento dei prezzi, che sono cresciuti del 14%.
Netflix vola in borsa: il cash flow è ancora in negativo
Tuttavia, da considerare è il dato relativo al flusso di cassa (cash flow). Nonostante, infatti, gli ottimi risultati del primo trimestre, il cash flow è, comunque, negativo, secondo un passivo di 287 milioni di dollari.
Al fine di ridurre sempre più il passivo, l’azienda ha previsto delle nuove stime che, ancora una volta, sono superiori alle aspettative degli analisti. Se in questo primo trimestre ciò è stato confermato dai risultati, ci sarà bisogno di un medesimo, se non addirittura migliore, risultato.
L’azienda stima di aumentare, di altri 6,2 milioni, il numero degli abbonati. Ciò comporterà l’aumento di 79 centesimi per ogni azione. Secondo le suddette stime, quindi, altri 3,93 miliardi sono previsti come ricavi.
E’ certo che, ricavare vuole dire investire, al fine di migliorare il prodotto e garantire una visione sempre più composita dei vari e diversificati titoli.
Netflix, infatti, stima di investire fino a 8 miliardi di dollari per i vari contenuti. Ryan Murphy, a tal proposito, è stato già ingaggiato per 300 milioni di dollari.
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