Ora legale, Juncker vuole abolirla in tutta Europa

L’ora legale sarà abolita. La Commissione Europea chiederà l’abolizione del cambio tra ora legale e ora solare, dopo i risultati della consultazione aperta a tutti i cittadini. A questi ultimi si chiedeva se dovesse essere aggiornata o meno la direttiva del 2000, che regola lo spostamento delle lancette di un’ora due volte l’anno. Juncker ha fatto sapere che sarà rispettata la volontà dei cittadini, e al più presto si procederà con l’abolizione.

Ora legale, l’idea di Benjamin Franklin per risparmiare energia

L’ora legale è un’idea ad opera di Benjamin Franklin, uno dei padri fondatori degli Stati Uniti. L’idea è stata introdotta a partire dal 1784, come espediente per risparmiare energia.

Tuttavia, per vedere la realizzazione di questa idea stessa si aspettò fino al 1916: nel contesto della Prima Guerra Mondiale, che costò moltissimo al governo inglese, venne adoperata come misura per fronteggiare i costi della guerra. La decisione fu presa dalla Camera dei Comuni. Con differenti direttive, tutti gli stati dell’Unione Europea – che hanno iniziato a parlarne già alla fine degli anni ’80 – hanno messo mano agli orologi, cambiando le lancette due volte l’anno a partire dal 2002.

Le parole di Juncker

Adesso Juncker ha deciso di porre fine al cambio delle lancette. Il cambio ora legale-ora solare rappresenta essere un fastidio per i cittadini che, nel momento in cui è stato chiesto loro cosa ne pensassero di un’eventuale abolizione, hanno risposto positivamente.

«Milioni di persone hanno risposto e credono che dovrebbe essere così. La gente vuole questo e lo faremo» ha dichiarato il presidente della Commissione europea in un’intervista, mostrando i risultati schiaccianti delle consultazioni, che hanno visto il voto favorevole all’abolizione da parte dei cittadini. Le parole del presidente sono arrivate preannunciando l’orientamento della Commissione per il ritorno all’ora solare, a dimostrazione che le parole dei cittadini dei determinati paesi avranno seguito. La proposta avrà iter legislativo e – qualora dovesse passare – eliminerà ogni spostamento delle lancette.