Parassita, estratto dal naso di una donna un essere sconosciuto in Europa
Da Redazione
Febbraio 28, 2018
Sconcerto nel mondo della medicina, dove una donna è stata operata per la presenza di un parassita sconosciuto nel naso. E’ accaduto all’ospedale di Portogruaro dove si è presentata una donna che aveva perdite di sangue dal naso.
Parassita sconosciuto nel naso della paziente
La paziente proveniente dal Bangladesh aveva una grave forma di ostruzione respiratoria, sanguinava il naso e aveva difficoltà ad ingoiare. E’ stata quindi costretta ad una visita endoscopica che ha mostrato la presenza di una notevole neoformazione sanguinante che riempiva completamente la fossa nasale fino ad arrivare dietro al palato, e toccava quasi anche la laringe.
Attraverso i vari esami e gli accertamenti eseguiti, tra cui la Tac e la risonanza magnetica, si è vista la presenza di un parassita attualmente sconosciuto in Europa, ma in realtà è molto diffuso in Asia meridionale. Ed è stato proprio il microrganismo a far prendere l’infezione alla donna. Soprattutto attraverso la visita endoscopica è stato possibile capire quale fosse in realtà la causa del sangue che usciva dal naso.
Parassita, lo sgomento dei medici
I medici in un primo momento hanno pensato ad un tumore di origine vascolare oppure ad una malformazione. Quindi hanno deciso di sottoporre la paziente ad intervento perché questa neoformazione a causa del sanguinamento avrebbe potuto ostruire sia la respirazione che la deglutizione.
La donna è stata quindi trasferita nel reparto di Neuroradiologia dell’ospedale dell’Angelo. I chirurghi con l’uso di un catetere hanno chiuso i vasi sanguigni e tornata all’ospedale di Portogruaro, l’intervento per l’eliminazione della neoformazione di origine parassitaria è avvenuto ad opera del dottor Alessandro Abramo insieme ad Andrea Zani, attraverso la supervisione di Antonio Zanon, primario del reparto di chirurgia Vascolare.
La massa provocata dal parassita è stata rimossa grazie a un endoscopio nasale per non lasciare cicatrici sul viso. I chirurghi sono stati in grado di estrarla attraverso il cavo orale.
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