Preparazione esame ecografia addome completo: cosa mangiare, dieta e cibi consentiti
Da Redazione
Febbraio 16, 2017
Per valutare al meglio le patologie dell’addome, l’esame migliore è l’ecografia addome completo. Molte donne non sanno in che cosa consiste e soprattutto la giusta preparazione da seguire prima di sottoporsi a questo controllo medico, utilissimo per studiare fegato, reni, pancreas, milza, vie biliari, cistifellea, vescica, aorta e organi genitali interni mediante un esame diagnostico non invasivo e indolore grazie agli ultrasuoni. La dieta per la preparazione a questo metodo diagnostico è facilissima da osservare: di seguito, ecco cosa mangiare, quali alimenti evitare e la lista dei cibi consentiti per l’ecografia addominale.
Come già accennato, l’ecografia dell’addome completo è un esame non invasivo che sfrutta gli ultrasuoni per osservare gli organi interni e i vasi sanguigni principali della zona. Il medico avrà quindi un quadro completo dello stato di salute degli organi del paziente e potrà escludere o avvalorare determinate diagnosi o patologie della parte interessata. Questo esame non è invasivo, è indolore e dura tra i 15 minuti e i 20 minuti: il paziente viene fatto sdraiare a pancia in su e cosparso di gel sulla pancia, per permettere agli ultrasuoni durante l’ecografia addominale di penetrare in profondità. A volte, il medico chiederà di trattenere il respiro o cambiare posizione, per visionare meglio l’organo oggetto della lastra. La preparazione per l’ecografia dell’addome completo è fondamentale per l’esito dell’esame: viene chiesto al paziente di portare ecografie radiografie e referti precedenti, anche fatti in strutture ospedaliere diverse. Bisogna seguire anche una dieta e curare cosa mangiare. Quali cibi sono consentiti e quali alimenti sono da evitare?
La preparazione a questo esame è molto semplice: il paziente deve presentarsi con la vescica piena. E’ consentito urinare un’ora prima di sottoporsi all’ecografia dell’addome completo, ma poi è meglio bere a piccoli sorsi un litro di acqua naturale. Sono bandite le bibite gassate perché l’aria nella pancia può falsare il risultato. Il paziente deve trattenere l’urina fino al termine dell’ecografia addominale: chi ha problemi renali o cardiocircolatori, o chi non riesce a trattenere i liquidi, sono costretti a non urinare per le 4/6 ore precedenti, bevendo come d’abitudine. La dieta è fondamentale, soprattutto per far capire a chi si deve sottoporre agli ultrasuoni cosa mangiare: il tratto digerente deve essere libro da solidi e gassosi. Nei due giorni precedenti, gli alimenti da evitare sono gli alcolici, le bevande gassate, le verdure, i legumi, la carne di maiale, insaccati e latticini, caffè e i cereali integrali. I cibi consentiti sono le carni bianche, pese ai ferri o lesso, funghi e frutta senza buccia. Il giorno dell’appuntamento col medico bisogna essere a digiuno da 8 ore, mentre l’ultimo pasto deve essere privo di grassi. Qualora l’ecografia sia fissata di mattina, non si deve mangiare nulla dalla mezzanotte, mentre se è il pomeriggio, bisogna fare uan colazione leggera con tè e biscotti secchi. E’ consentito bere solo acqua naturale, ma non mangiare caramelle e fumare sigarette o altro. Per chi è soggetto a gas intestinali, può chiedere al medico se può assumere carbone vegetale nei due giorni precedenti l’ecografia dell’addome completo.
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