Reddito di cittadinanza e Quota 100, ultime news
Da Redazione
Ottobre 12, 2018
Ogni giorno ci sono novità sulle pensioni, le ultime notizie di oggi si concentrano sull’avvio di Quota 100. Non mancano informazioni sul reddito ci cittadinanza che molti italiani aspettano. Entrambe le misure potrebbero partire nella prossima primavera. Intanto è stato approvato il Def in Parlamento, ma i tecnici sono molto preoccupati.
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Rinvio Quota 100 e reddito di cittadinanza
La Legge di Bilancio 2019 introduce nuove misure previdenziali e per il welfare, queste saranno operative nella prossima primavera stando a quanto dichiarato dal capogruppo M5S per il Senato, Stefano Patuanelli. Il parlamentare ha spiegato inoltre che la questione dei centri per l’impiego richiederà almeno tre mesi per essere risolta e saranno proprio gli uffici a gestire le pratiche del reddito di cittadinanza. Per le pensioni invece, l’intenzione del Governo è quella di partire con Quota 100 dopo il primo trimestre del nuovo anno, uno slittamento rispetto alle precedenti previsioni per il superamento della Legge Fornero a gennaio 2019.
Parlamento approva NaDef
Il Parlamento intanto ha dato il via libera alla NaDef, e alle misure previste. Il passaggio è stato accolto con grande entusiasmo da parte della maggioranza, deluse le opposizioni. Il premier Giuseppe Conte invece ha voluto sottolineare l’importanza del risultato raggiunto e ha ricordato che gli Stati Uniti non giudicano un “fattore di rischio”. Il Ministero del Tesoro americano e gli analisti della JP Morgan plaudono gli interventi del settore pensionistico e del welfare varati dal governo giallo-verde.
Elsa Fornero commenta le novità
L’ex Ministro del Lavoro Elsa Fornero ha commentato le ultime news su Quota 100 e reddito di cittadinanza, una manovra che non è “saggia e lungimirante”. L’accusa principale è che questa manovra espone a rischi perché non considera le previsioni future ma guarda al passato. La Fornero è intervenuta su Rete 4 specificando di essere preoccupata per il Paese e per il confronto del cambio di paradigma a livello demografico. Per l’economista comunque il voto deve essere sempre rispettato anche se si basa su programmai che non sono per il futuro e che non è “attaccata” alla sua legge.
Tito Boeri preoccupazioni per Quota 100
Il presidente INPS, Tito Boeri, è preoccupato per il superamento della Legge Fornero e per Quota 100. Questa opzione può gravare sulle generazioni future e portare ad un aumento del debito pensionistico per circa 100 miliardi. La prospettiva mette dunque in allarme perché diminuiscono i contributi dei nuovi assunti e cresce la spesa. Le casse pubbliche potrebbero incrementare i costi e arrivare ad un punto di PIL nel 2021.
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