Ritorna la peste nera, tre casi in Arizona
Da Redazione
Agosto 16, 2017
Ritorno della peste bubbonica: la morte nera è riapparsa a causa delle pulci
La peste nera, detta anche peste bubbonica o morte nera, è stata una delle epidemie più devastanti che hanno decimato l’umanità durante i secoli scorsi, soprattutto nel Medioevo e nel 1600. Sembrava sparita definitivamente, ma non è così: è news di oggi che si sono verificati tre casi registrati in Arizona, negli USA, anche se le vittime sono state contagiate a giugno. Ma stavolta non sono stati i topi a trasmetterla, bensì le pulci, le quali la trasmettono sia all’uomo, sia agli animali. E scatta l’allarme per una possibile diffusione e un incubo epidemia causata da questa zoonosi.
Peste nera: che cos’è, sintomi e come si cura
La peste è una malattia infettiva causata da un batterio chiamato Yersinia pestis. A veicolarlo sono in genere le pulci che infestano animali selvatici, come ad esempio cani della prateria, scoiattoli e topi. Sono stati registrati anche casi di infezione di animali domestici come cani e gatti. Le pulci, quando si moltiplicano in abbondanza, o non hanno a disposizione un numero sufficiente di animali da attaccare, possono decidere di trasferirsi anche all’uomo, trasmettendo potenzialmente la malattia, detta anche peste bubbonica. Al momento, non esiste un vaccino contro la peste, ma la cura con antibiotici quando si verifica il contagio pare funzionare per questo tipo di patologia, la quale si manifesta con bubboni sulla pelle e il rigonfiamento delle ghiandole linfatiche insieme a febbre, mal di testa e debolezza. Altre forme meno conosciute sono la peste polmonare e la peste setticemica: la prima si caratterizza con tutti i sintomi di cui sopra e con una polmonite e complicazioni all’apparato respiratorio, mentre la seconda si verifica come complicazione di una precedente forma di peste. Le prime 24 ore sono fondamentali per tutti i tipi di patologia, ovvero intervenire con gli antibiotici, altrimenti diventa mortale.
Sono stati i Dipartimenti della Salute dei Distretti di Navajo e di Coconino in Arizona, a dare notizia che ci sono delle pulci infettate dalla peste nera su alcuni animali domestici, in particolare sui cani della città di Taylor. L’allarme immediato e le precauzioni prese dalle autorità locali sono servite a contenere uan possibile epidemia e ridurre il rischio di contrarre la malattia. Sono stati riscontrati tre casi di peste sull’uomo nella contea di Santa Fe, nel Nuovo Messico, all’inizio dell’estate: un uomo di 63 anni e due donne di 52 e 62 anni, a giugno. Tutte e tre le vittime della peste sono guarite, ma hanno seguito una lunga profilassi in ospedale prima di essere definitivamente dimesse.
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