Sparatoria in Mississippi: un uomo uccide l’ex moglie e altre cinque persone
Da Redazione
Febbraio 18, 2023
Un uomo armato ha ucciso la sua ex moglie e altre cinque persone durante una sparatoria in una piccola città rurale nello stato americano del Mississippi.
Sparatoria in Mississippi: un uomo uccide l’ex moglie e altre cinque persone
Un uomo armato ha ucciso la sua ex moglie e altre cinque persone durante una sparatoria in una piccola città rurale nello stato americano del Mississippi. Lo riferisce la polizia.
Le sei vittime sono state uccise ad Arkabutla, una comunità di meno di 300 persone: non erano tutte nello stesso posto quando il killer ha aperto il fuoco, ma sono state colpite in diversi luoghi, tra cui un negozio e due abitazioni.
La polizia ha fermato come responsabile della sparatoria un uomo del posto di 52 anni, è stato accusato di omicidio di primo grado ed è stato portato nella prigione della contea. Si ritiene che il sospetto abbia agito da solo, lo ha affermato il governatore del Mississippi, Tate Reeves.
Non è ancora stato individuato un movente della sparatoria di massa che ha tolto la vita a sei persone.
La polizia ricostruisce i fatti
Secondo la ricostruzione dei fatti fornita dallo sceriffo Brad Lance, la strage è iniziata quando l’uomo armato è entrato in un minimarket della stazione di servizio intorno alle 11:00 ora locale (18:00 ora italiana) e ha sparato ad un uomo con il quale non aveva alcun legame apparente.
Poi il killer si è recato in un’abitazione vicina dove ha sparato alla sua ex moglie e, secondo la CNN, ha colpito ma non non con uno sparo, il compagno della donna.
Gli investigatori spiegano, come riportato dal New York Times, che il responsabile della sparatoria ha raggiunto un’altra abitazione vicina alla sua residenza e ha sparato a morte un uomo che potrebbe essere stato il suo patrigno, e una donna che non sembrava legata alla vicenda.
La sua furia non si era arrestata quando l’uomo ha sparato ad altre due persone, una all’interno di un’auto e una per strada, non lontano da casa sua. Secondo lo sceriffo Lance, le ultime due vittime sembra fossero operai edili impegnati nel cantiere vicino.
Gli agenti di polizia hanno individuato il sospetto all’interno di un veicolo che corrispondeva alle descrizioni dei testimoni. Il killer è stato arrestato vicino a casa sua dopo un breve inseguimento in auto.
Articolo precedente
Mercato immobiliare a Torino e in Piemonte: come è andato il 2022?
Articolo successivo
“La La Land”: il Musical Premio Oscar debutta a Broadway
Redazione