URL: Google pensa di eliminarli, ma come?
Da Redazione
Settembre 10, 2018
Tutto il mondo del web vive grazie agli URL, ossia indirizzi internet. Come potrebbero dunque essere aboliti? Non si sa, eppure Google si è prefissato questo obiettivo
Certo, sembra strano credere che una società voglia abolire i mezzi attraverso cui nel corso degli anni ha indicizzato i suoi guadagni: ma forse così facendo Google potrebbe trasformare internet un posto sicuro senza insidie e da cui trarre solo benefici.Ma come si possono eliminare gli indirizzi?
URL: Come può essere eliminato?
L’idea di eliminare gli URL dal web sorge per la complessità di cui si compongono e perchè l’utente se non dovesse essere esperto non si accorge di specifiche sfaccettature. In queste situazioni non ci si rende conto infatti dei malintenzionati, di coloro che usano internet per insidie e motivi tutt’affatto positivi.
Stando ad alcuni studi, combattere i cyber attacchi ha un costo di quasi 600 miliardi di dollari l’anno, e il trend è in costante aumento.
Adrienne Porter Felt di Google a Wired ha dichiarato che “Vogliamo creare un posto in cui l’identità del web sia facilmente comprensibile da tutti. Gli utenti devono sapere con chi hanno a che fare quando utilizzano un sito web, in modo da intuire se possono aver fiducia. Ma questo significherebbe un grosso cambiamento in come e quando Chrome mostra gli URL. Vogliamo mettere in discussione il modo in cui gli URL vengono riprodotti, e metterli in discussione anche nel tentativo di trovare un modo più corretto per mostrare l’identità di un sito”.
URL Google: come andrà a finire?
Google non si spaventa di ammettere che ad oggi non è riuscita ancora a scovare il modo per abolire l’URL dal web. La società è impegnata a trovare la soluzione ma ad oggi sono stati tutti fiaschi: pare che nel 2014, ci avesse provato sviluppando “origin chip” su Chrome, un sistema che dava prova solo del nome di dominio del sito e coprendo la sua parte finale.
Per quel che riguarda il discorso sicurezza, invece, Google ha dato oggi dimostrazione di un’etichetta con le scritte “Sicuro” e “Non sicuro” sui siti per andare incontro alle esigenze degli utenti. Insomma per ora è solo un’idea, ma chissà che domani dovremo dire addio agli URL.
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