Vaccino anti eroina per prevenire l’overdose già testato sui topi
Da Redazione
Febbraio 15, 2018
Un’importante notizia scientifica è arrivata dalla California nel corso delle ultime ore. Un gruppo di ricercatori ha già testato sui topi il vaccino anti eroina per prevenire l’overdose. A breve potrebbe essere seguiti i primi esperimenti sugli uomini
Contenuti
Vaccino anti eroina che cos’è?
Nei prossimi mesi essere messa a segno un importante scoperta medico-scientifica proveniente appunto dalla California. Lo Scripps Research Institute da tempo infatti sta lavorando alla realizzazione di un vaccino anti eroina capace di prevenire l’overdose. Secondo quanto reso noto dalla stampa internazionale questo allo scopo di evitare le morti in caso di dosi a rischio, ma anche ad eliminare il rischio di probabili cadute nella tossicodipendenza.
Vaccino anti eroina testato sui topi
Gli studi riguardanti il vaccino anti eroina nel corso degli anni ha permesso agli scienziati dello Scripps Research Institute di mettere a segno degli importanti traguardi. La necessità di questo vaccino nasce da un dato allarmante, dato che in America sono circa 15446 americani morti per overdose di eroina tra il 2000 e 2016. Il vaccino anti eroina già testato sui topi agisce istruendo gli anticorpi del sistema immunitario sulle modalità di attacco nei contro delle molecole di eroina. Questa strategia dovrebbe impedire al farmaco di raggiungere il cervello. Tutte le serie di traguardi registrati dopo i test del vaccino effettuato sui topi.
Scoperte scientifiche, test vaccino anti eroina sull’uomo?
Dopo il ricevimento degli importanti traguardi ottenuti attraverso il vaccino anti eroina effettuato sui topi, a breve il Scripps Research Institute dovrebbe iniziare a tatuare i test sull’uomo. Come abbiamo annunciato inizialmente il vaccino antidroga dovrebbe riuscire a salvare l’uomo dall’overdose ma non solo. Il vaccino anti eroina rappresenta la scoperta scientifica notevole importante è determinante soprattutto perché questa dovrebbe riuscire a evitare le morti in caso di dosi a rischio e le ricadute nella tossicodipendenza per i soggetti già intossicati.
Articolo precedente
Bibi Ballandi morto, il messaggio di Fiorello e le lacrime di Milly Carlucci
Articolo successivo
Alzheimer: nei topi regredisce, ma è possibile?
Redazione