Viaggio in Ungheria nord occidentale: Gyor e dintorni
Da Redazione
Ottobre 07, 2024
Noi crediamo che le grandi città mondiali, europee o al di fuori del continente siano eccezionali,
ciascuna con le sue bellezze e cultura e per questo spesso ne parliamo. C’è tutto un mondo,
però, che presenta a sua volta bellezze più che degne di nota e se nessuno ne parla è solo
perché i loro nomi non sono noti ai più. Per questo dedichiamo spazio anche a Centri minori
rispetto ai grandi nomi, proponendo le bellezze che presentano, tra queste Gyor.
Contenuti
Gyor dov’è
Gyor è una città con poco più di 129 mila abitanti ma questo non deve trarre in inganno,
contando che la popolazione ungherese è circa un decimo di quella italiana, quindi le città non
possono essere così popolose come le nostre.
Parliamo della maggiore città dell’Ungheria nord occidentale, Capoluogo della Provincia di Gyor-
Moson-Sopron e anche della Regione ungherese del transdanubio occidentale. Questa zona
presenta notevoli interessi sia monumentali che naturali, flora e fauna assolutamente da
ammirare.
Per questo motivo, nonostante Gyor sia interessante come città, vale certamente la pena di
visitare anche i suoi paraggi. Proprio in questa zona all’inizio del XX secolo si accalcavano
cercatori d’oro e qui nell’abbazia benedettina di Pannonhalma da tempo immemore e ancora ai
giorni attuali si producono sciroppi eccezionali e aceto di vino. Questo giustifica una visita,
tantopiù che, in fondo, il viaggio per arrivare a Gyor non è poi eccessivamente lungo.
Cosa vedere a Gyor
Gyor è una meta turistica popolare in Ungfheria perchè presenta diverse attrazioni. Tra queste vogliamo
ricordare la celebre statua con la barca, il Palazzo Vescovile, quello del Comune, la Cattedrale di Nostra
Signora, La Torre Belvedere e molto altro.
Partendo dalla Cattedrale, generalmente un po’ ovunque un punto di riferimento nella visita alla città, al
suo interno si può ammirare una particolare reliquia storica: L’Ermo del Re San Ladislao a cui gli
Ungheresi sono particolarmente affezionati.
Si tratta del reliquiario contenente la testa del popolare Re. Naturalmente all’interno della cattedrale non
c’è solo questo. Sono diversi i dipinti e gli affreschi presenti e che certamente ti affascineranno, insieme
all’architettura di questa Cattedrale.
Gyor presenta un ammirevole mix di costruzioni e monumenti da ammirare ma anche possiede un
formidabile tesoro naturale costituito da fauna e flora. Notevole anche la presenza di strutture che
consentono lo svolgimento di diversi sport acquatici.
La città di cui parliamo è anche conosciuta come “La città dei Fiumi” in quanto si trova alla confluenza di
tre fiumi, il Raba, la Rabca e il Danubio di Moson che consentono, appunto, le attività acquatiche per gli
appassionati del genere.
Non mancano altre attrattive per le famiglie tra le quali vogliamo ricordare lo Zoo, interessantissimo
soprattutto per i bambini e il complesso balneare Raba Quelle che permette divertimento per i bambini e
relax per i genitori. Gyor, dunque, non è solo interessante per chi apprezza monumenti e architetture ma
anche meta ideale per le vacanze con la famiglia.
Naturalmente, trovandoti a Gyor devi ammirare le bellezze cui abbiamo accennato all’inizio tra cui ti
consigliamo la torre Belvedere che, come dice il nome, ti consente una visuale impareggiabile sulla città e
dintorni.
I dintorni di Gyor
Un’esperienza davvero incantevole la potrai fare visitando Szigetkoz , a nord di Gyor. Si tratta di un’isola
sul Danubio, formata da depositi sedimentari dove potrei ammirare una ricchissima flora e fauna ma poi
non perderti l’abbazia benedettina di Pannonhalma.
Questo Monastero è il più antico di tutta l’Ungheria e ti offre un colpo d’occhio spettacolare, emozionante.
Qui non puoi mancare la visita alle cantine di Nyùl, scavate nella sabbia ma poi rivolgi l’attenzione alla
chiesa di San Giacomo risalente al XIII secolo che si trova nella vicinissima Lébény. Si trova in Via San
Giacomo e ha la particolarità, tra l’altro, di trovarsi direttamente sul cammino che porta a Santiago de
Compostela.
Articolo precedente
Detergente esfoliante: la chiave per una pelle radiosa e rinnovata
Articolo successivo
Viaggio a York: Cosa vedere
Redazione